A Silverstone il weekend inizia nel segno delle due Red Bull, mentre al terzo posto c’è la Williams. Quinta e settima le Ferrari.
Con la prima sessione di prove libere ha finalmente preso il via il weekend del GP di Gran Bretagna, decimo appuntamento della stagione 2023 di F1. Nella prima ora di lavoro in pista, il miglior tempo è stato realizzato in 1:28.600 su gomma soft da Max Verstappen, quattro decimi e mezzo più veloce del compagno di squadra Sergio Pérez, che al termine della sessione ha centrato senza conseguenze una borsa di plastica volata in pista. Questa sessione è stata molto importante per i team, che hanno potuto valutare al meglio il funzionamento dei tantissimi upgrade introdotti sul tracciato inglese grazie anche al meteo favorevole e all’assenza di bandiere rosse. Sorprende il nome dell’autore del terzo tempo dietro alle Red Bull, ossia Alexander Albon: il thailandese ha probabilmente girato con meno benzina sulla sua Williams, che festeggia con una livrea celebrativa l’ottocentesimo Gran Premio in F1.
Quarto a +0.668″ Alonso, seguito dalla prima Ferrari di Leclerc. Il monegasco, così come Sainz (settimo), ha effettuato un programma piuttosto lineare, girando su gomma media e soft ad inizio e metà sessione, per poi chiudere con una breve simulazione di passo gara. La SF-23 presenta una nuova beam wing a Silverstone, circuito sulla carta sfavorevole alle caratteristiche della vettura di Maranello. Tra le due Rosse c’è Ocon, mentre la top ten è chiusa da Norris, Stroll e Piastri. L’australiano ha girato con la McLaren aggiornata dopo che solo Norris aveva potuto provare gli aggiornamenti in Austria, ma sul finale della sessione ha sofferto un problema idraulico sulla sua vettura.
Apre la seconda parte della classifica de Vries, protagonista di un testacoda alla Luffield ad inizio sessione. L’olandese è stato bravo ad uscire dalla ghiaia e a guadagnare importanti informazioni per la AT04, la vettura con più aggiornamenti del weekend. La prima Mercedes, quella di Hamilton, è solo dodicesima, anche se bisogna segnalare che la Stella è stata l’unica squadra a non girare su gomma morbida. I piloti si sono tuttavia lamentati in più circostanze del comportamento della W14: il sette volte campione del mondo ha lamentato scarso grip sulle dure e un po’ di bouncing, mentre Russell (quattordicesimo) ha denunciato vibrazioni allo sterzo ed è finito due volte lungo alla Brooklands. Tra le due Mercedes ha chiuso Gasly, mentre Bottas è quindicesimo. Chiudono la classifica Tsunoda, Sargeant, Zhou e le Haas, con Hulkenberg che ha perso un pezzo della sua VF-23 sull’Hangar Straight. Alle 17:00 le FP2.
Foto copertina: https://twitter.com/redbullracing/status/1677290412833218560
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