Che il futuro sia a rischio non c’era certo bisogno che fosse la F1 a dircelo, l’inquinamento del globo è un problema sempre più serio e di difficile risoluzione, la Formula 1 dal canto suo aveva già dichiarato di voler diventare a 0 emissioni di carbonio entro il 2030 (tanto da averlo scritto anche sui pass per l’accesso al paddock) e di utilizzare biocarburanti completamente sostenibili entro il 2026 (anche se già vengono utilizzati biocarburanti diversi da quelli che noi normalmente introduciamo nei serbatoi delle nostre auto). Non solo, anche i trasporti verranno gestiti nel migliore dei modi per evitare alcun tipo di spreco, e come sappiamo tutto il circus della Formula 1 impiega moltissime risorse per spostare tutti i suoi componenti da una parte all’altra del globo.
Ora spunta un ulteriore impegno profuso a favore dell’innovazione green, un impegno preso di comune accordo con Santander per supportare la prossima generazione di imprenditori in maniera sostenibile. Si tratta di una competizione volta a valutare i migliori progetti di futura imprenditorialità green che è stata chiamata “Countdown to Zero” i migliori progetti, dopo essere stati esposti e giudicati da un team di esperti, riceveranno una sovvenzione economica per poter essere sostenuti concretamente, si parla di sei progetti vincitori che riceveranno premi per un totale di € 120.000 ,€ 30.000 per le tre start up vincitrici (€ 10.000 ciascuna) e € 90.000 per i tre migliori scale-up (€ 30.000 ciascuno) – oltre all’accesso a Santander X 100, il community dei migliori progetti imprenditoriali di Santander X. Ovviamente essendo anche la Formula 1 coinvolta nell’operazione tutti i progetti vincitori riceveranno sponsorizzazioni pubblicitarie sui canali social ufficiali della F1.
Brandon Snow, amministratore delegato commerciale di Formula 1, ha dichiarato:
“Poiché la Formula 1 continua il viaggio verso l’azzeramento delle emissioni di carbonio entro il 2030, è bello collaborare di nuovo con il Banco Santander, che hanno una relazione di lunga data con lo sport. Questa sfida, e più in generale la nostra partnership, celebra ciò che rende lo sport così speciale attraverso la tecnologia e l’innovazione mentre cerchiamo di creare uno sport più sostenibile mondo.”
Mentre
Javier Roglá, Global Head delle Università di Santander, ha dichiarato:
“La transizione verde è la sfida più urgente che dobbiamo affrontare, quindi l’innovazione e l’imprenditorialità giocano un ruolo importante. In Santander, siamo fermamente impegnati nell’imprenditorialità da 25 anni. L’anno scorso abbiamo sostenuto più di 23.000 imprese emergenti, microimprenditori e PMI per ricevere formazione e metterle in contatto con le risorse che hanno bisogno per crescere”.
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