Il pilota monegasco è partito dalla pole e, dopo aver perso nelle prime fasi sia contro Lando Norris che Lewis Hamilton, è stato l’unico pilota in pista ad adottare una strategia ad una sola sosta. Alla fine è scivolato al sesto posto (e poi squalificato per irregolarità al fondo).
Nel frattempo, dal quarto posto in griglia, il suo compagno di squadra Carlos Sainz ha seguito il resto del gruppo fermandosi due volte nel tentativo di raggiungere il quarto posto iniziale in vista di Norris. Questo poi è diventato terzo quando anche il secondo classificato Hamilton è stato squalificato.
Parlando prima che le squalifiche cambiassero i risultati finali, Vasseur ha ammesso che la squadra avesse sbagliato con Leclerc.
“Chiaramente abbiamo sentimenti contrastanti,” ha detto quando Motorsport.com gli ha chiesto della gara. “Perché da un lato del box con Carlos, abbiamo fatto abbastanza bene. Iniziando P4, finendo P4, abbiamo finito due o tre secondi dietro Norris, e penso che tutto sia andato bene. Con Charles, che dopo 12 giri era 10 secondi davanti a Carlos, ci siamo impegnati per una sosta, e non è stata la scelta giusta, è ovvio. Probabilmente il problema è che non avevamo un quadro chiaro prima della gara, eravamo un po’ esitanti, e lui esitava un po’ nel primo stint. E abbiamo commesso un errore. Non era molto chiaro prima della gara, come potete immaginare. Avevamo due opzioni. In termini di numeri, era molto, molto vicino”.
Vasseur ha ammesso che la squadra si aspettava che gli altri rientrassero ai box solo una volta.
“Penso che Hamilton non fosse lontano per fare una sosta, Russell penso che abbia fatto chiaramente una sosta, ma dato che era l’ultimo del gruppo, è molto più facile cambiare se sei ultimo e sei nella stessa strategia degli altri. Meglio cambiare e rischiare.”
Vasseur ha anche sottolineato che altri piloti che si sono fermati due volte hanno effettivamente reso la vita più difficile a Leclerc.
“Non è solo una questione di decimi di secondo sulle gomme, è una questione anche di quello che fanno gli altri,” ha detto. “Perché quello che è stato ancora più difficile con Charles è stato che tutti si impegnassero per le due soste. Significa che si è creato molto più traffico attorno a te. E ogni volta che qualcuno ti sorpassa, perdi due secondi. Significa che quando fai questi due tempi, su 4 piloti stai perdendo otto volte 1,5 secondi, sono 12 secondi per il traffico. Ma è un errore.”
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