Il team principal Ferrari, Frederick Vasseur, si è esposto sulle controversie che si stanno abbattendo contro le due scuderie sorelle, Red Bull e RacingBulls.
Zak Brown, CEO McLaren, è stato il primo a sollevare la querela, dichiarandosi allarmato di questa cooperazione tra le due scuderie, che potrebbe portare dei grandi vantaggi ad entrambe.
Christian Horner, team principal Red Bull, e Laurent Makies, team principal RacingBulls, si sono difesi limitandosi a dichiarare che la loro cooperazione è esattamente come quella tra Ferrari e Haas.
La collaborazione tra le due scuderie sorelle nacque nel 2005, quando Red Bull acquistò la vecchia scuderia Minardi, finanziandola e portandola avanti nel corso degli anni.
Horner, inoltre, ha sottolineato come sia durante la crisi finanziaria del 2008 che nel periodo del covid il gruppo Red Bull non ha mai fatto mancare il proprio supporto “schierando” quattro vetture in griglia.
Horner conclude che l’impegno di Red Bull va applaudito ed apprezzato anziché criticato e sminuito come accade adesso.
Durante le interviste è stato chiesto a Vasseur che cosa ne pensasse della questione.
Il team principal ha dichiarato che una collaborazione è possibile anche se non si è di proprietà della stessa azienda.
Spetterà alla FIA decidere quali saranno le parti che le due scuderie di Formula 1 possono condividere.
Per adesso, secondo Vasseur, il regolamento è sempre stato rispettato.
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