La Haas in questo 2023 ha lottato parecchio contro il degrado gomme delle sue due monoposto, un po’ come capitato alla Ferrari SF23, il che ha significato che le magari anche buone prestazioni ottenute in qualifica il sabato poi difficilmente si sono trasformate in risultati a punti nella gara domenicale, dove la capacità di saper gestire le gomme alla perfezione e diminuirne il degrado è un punto focale per la buona riuscita della giornata di domenica.

Ora, in occasione del gran premio di domenica prossima previsto ad Austin (il secondo appuntamento americano dopo Miami, e prima di Las Vegas), la Haas porterà un grande pacchetto di aggiornamenti proprio per il suo GP di casa, ma il suo team principal Steiner si è detto molto cauto dal chiamare tale aggiornamento di specifiche revisionate una versione “B” della macchina. Di certo, almeno questo è l’idea che regna nel team, questi sviluppi dovrebbero poi portare la squadra verso una vettura 2024 in grado di raggiungere risultati ancora migliori.

“Abbiamo incominciato, andavamo bene all’inizio e poi non siamo riusciti a fare alcun progresso, a livello di prestazioni. Non siamo riusciti a trovare alcuna prestazione. Pertanto, non abbiamo portato aggiornamenti perché non c’era nulla da aggiornare. Quindi, abbiamo dovuto fare un’inversione di marcia completa e andare in una direzione diversa.

“Questo è quello che abbiamo fatto: abbiamo deciso prima della pausa estiva, e ora stiamo portando qualcosa per Austin, che per noi è un grande passo avanti per la direzione in cui vogliamo andare l’anno prossimo. Vogliamo imparare il più possibile e, si spera, portare qualche prestazione nelle ultime cinque gare.

“Non la definirei una B-spec perché non abbiamo cambiato le sospensioni o il cambio. Abbiamo scelto lo stile della carrozzeria. Quindi, andremo in quella direzione e ricominceremo da capo con il concetto, che si spera ci garantirà delle prestazioni nel tempo”

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