Max Verstappen ha criticato ancora una volta il formato dello sprint della F1, descrivendolo “non così soddisfacente” come il programma originale. Inizialmente, c’erano solo tre eventi sprint, ma sono stati raddoppiati a sei per il mondiale 2023.
Il formato prevede che le qualifiche si svolgano di venerdì, con una seconda qualifica prevista per sabato mattina per dettare la griglia per la gara sprint che si svolgerà più tardi quel giorno. La F1 Sprint non ha ancora vinto su tutti, compreso Verstappen, che questo fine settimana in Qatar potrebbe conquistare il suo terzo titolo mondiale, gli basterà infatti conquistare 3 punti in più rispetto al compagno di scuderia Perez.
“Preferisco il formato di gara normale. Penso che sia un po’ più emozionante”, ha detto Verstappen. “Soprattutto in qualifica, puoi andare più al limite perché sai di più di quello che hai fatto nelle prove. Ad esempio a Suzuka, se fai la FP1 lì e poi vai direttamente alle qualifiche, rischi di avere shunt più grandi. Non è altrettanto appagante. Continuo sempre a dire che una volta che facciamo una gara sprint, avrai comunque il quadro generale per la gara principale”.
Verstappen ha ignorato le domande sulla vittoria nel bel mezzo di un fine settimana di gara. “Non penso che cambi molto. Siamo molto concentrati sul lavoro principale, solo per avere una buona fine settimana.”
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