Il capo della Ferrari, Frederic Vasseur, ha sottolineato due delle sfide che Bridgestone dovrà affrontare, nel caso in cui dovesse assicurarsi la gara per gli pneumatici di Formula 1 per il 2025.
La società giapponese, che si è ritirata dalla F1 prima della stagione 2011 per consentire l’ingresso di Pirelli, era interessata ad assumere l’unica fornitura per la stagione 2025, ma sembra destinata a essere respinta con la permanenza di Pirelli.
Questo deve ancora essere annunciato formalmente, con Vasseur che ritiene che le imminenti modifiche al regolamento tecnico del 2026, in cui ci sarà un aumento significativo della coppia dalle nuove unità di potenza, siano un grosso ostacolo per un nuovo fornitore.
“Tecnicamente, penso che sia piuttosto impegnativo,” ha detto Vasseur ai media compreso RacingNews365. “Stiamo parlando di un tipo di pneumatico per il 2025 e probabilmente di un altro per il 2026. Significa che nei prossimi due o tre anni dovrai sviluppare due pneumatici diversi. Si progetterà un tipo di pneumatico anche per le serie junior (Formula 2 e Formula 3) e quindi significa che è una sfida molto, molto grande. Non so se è troppo tardi, non è il mio lavoro, ma è una sfida.”
Anche Andrea Stella della McLaren è entrato nella fiscussione, convinto che il tempo stia per scadere per qualsiasi nuovo arrivato.
“Per quanto riguarda i tempi, direi che per noi team non è un problema”, ha detto. “Ma visto dal punto di vista di un produttore di pneumatici, sembra che la situazione si stia restringendo, quindi speriamo di vedere presto la decisione concretizzarsi.”
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