La Daimler vuole ingaggiare Sebastian Vettel nel 2021, mentre Toto Wolff punta alla riconferma di Valtteri Bottas, o a sostituirlo con George Russell.
Vettel sta creando una nuova spaccatura in casa Mercedes. Infatti la Daimler sarebbe molto tentata dal riavere nuovamente un pilota tedesco in squadra, nonostante nei mesi scorsi aveva manifestato la volontà di diminuire gli investimenti in Formula 1.
In questi due mesi dopo gli scontri per la gestione del caso power unit Ferrari e sulla posizione da tenere in merito al Gp d’Australia, fra Ola Kallenius e Toto Wolff i rapporti sembravano tornare alla normalità.
Invece Vettel, secondo il Corriere della Sera sta generando ulteriori attriti. IL Cda di Daimler starebbe spingendo per prendere il tedesco, pur consapevole dei costi di questa operazione e le tensioni che potrebbero esserci con Hamilton sia in pista, che per il rinnovo di contratto.
Proprio questo è il timore di Wolff. Anche se al momento il campione del mondo non ha alternative, difficilmente accetterebbe di non essere più il numero uno indiscusso come in questi anni.
Non è d’accordo Bernie Ecclestone. L’ex boss della F1 a rtl.de alla domanda se Hamilton sarebbe d’accordo ad avere Vettel come compagno di squadra ha dichiarato: “Vettel in Mercedes? Hamilton non avrebbe problemi“.
Now serving: Virtual porridge 🥣@ValtteriBottas joins @EstebanGtz at @MercedesAMGF1 for Sunday's Virtual Monaco Grand Prix 🤝#VirtualGP #RaceAtHome pic.twitter.com/eNLjsXyjxM
— Formula 1 (@F1) May 21, 2020
Tornando a Wolff, un altro motivo dei suoi dubbi all’ingaggio di Vettel è legato a Russell. Il direttore esecutivo della Casa di Stoccarda vorrebbe imitare la politica sui giovani portata avanti da Red Bull e Ferrari.
Quindi se decidesse di non confermare Bottas, vorrebbe sostituirlo con il pilota della Williams facendolo crescere vicino a Hamilton, come hanno fatto Verstappen e Leclerc dividendo il box con Ricciardo–Vettel.
Le percentuali che Vettel vada in Mercedes nonostante questi rumors, rimangono molto basse, però questa vicenda va seguita con attenzione per un altro motivo. Nell’eventualità, anche su questo punto Wolff venisse scavalcato, considerando che il suo prolungamento non è stato annunciato, l’addio alla Mercedes potrebbe diventare realtà.