L’episodio che più ha fatto discutere durante il Gran Premio d’Australia ha visto protagonisti Fernando Alonso e George Russell, nel quale il pilota Mercedes, nel corso dell’ultimo giro, mentre cercava di avvicinarsi allo spagnolo, ha perso il controllo della sua W15 finendo contro le barriere.
Sebbene non si possa parlare di incidente dato che non c’è stato alcun contatto tra i due, nel post-gara i commissari hanno inflitto una penalità di 20 secondi ad Alonso, giudicato colpevole di aver causato l’uscita di pista dell’inglese.
Nonostante l’Aston Martin abbia deciso di non presentare reclamo contro la penalità, è emerso un nuovo dettaglio che riguarda un team radio di Alonso immediatamente successivo all’incidente di Russell. Come evidenziato da Formulapassion.it, il due volte campione del mondo si sarebbe lamentato di un fantomatico problema tecnico che avrebbe causato una perdita di potenza alla sua vettura.
Il mistero si infittisce ancora di più dato che, l’asturiano, non ha più menzionato questo episodio, né di fronte ai commissari, né nel suo post pubblicato su Instagram contro la decisione a suo dire ingiusta.
Di seguito, la conversazione tra Alonso e il muretto box:
Aston Martin: “Hai strada libera dietro adesso”.
Alonso: “Ho problemi all’acceleratore”.
Aston Martin: “Virtual Safety Car, Virtual Safety Car. Rallenta. Rallenta e tieni positivo il delta”.
Alonso: “Non posso usare l’acceleratore al massimo. È molto duro”.
Aston Martin: “Russell ha riportato di stare bene Fernando, solo per informazione. Siamo in Virtual Safety Car, resta positivo come per la Safety Car. Sei a posto rispetto al delta”.
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