La voce l’ha naturalmente sentita anche lui, Ma, sul possibile esodo di Carlos Sainz dal cavallino rampante alla Mercedes, tira il freno a mano: “la vedo abbastanza improbabile”. Giancarlo Minardi è uomo navigato nel circus. E, anche se non lo frequenta più direttamente, ha le antenne ben puntate.
Certo è, fa comunque intendere, che un indizio, a volerlo cogliere, esiste e non ha proprio le dimensioni di una pulce: “siamo in una fase che porterà al cambio dei regolamenti per la Formula Uno – dice intervistato dal nostro sito – Sainz sta sicuramente dimostrando di essere uno dei più competitivi e affidabili e quindi dei più appetibili, e l’Audi vuole fare una squadra di massimo livello avendo già avuto ottime esperienze nelle gare di lunga durata”.
Ma tutto poi dipenderà dall’arco temporale che la Mercedes sceglierà di prendere in considerazione. Qui l’alternativa, per Minardi, è secca: “bisognerà vedere – spiega- se la Mercedes farà una scelta che duri nel tempo oppure protempore, certamente il quadro è complicato, ma sinceramente vedo difficile un Sainz alla Mercedes”.
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