Discusso un argomento importante come il tubo di Venturi, dal quale dipende gran parte della aerodinamica di un formula 1, penso sia necessario fornire tutta una serie di esempi reali per permettere di comprendere al meglio l’argomento.
In questo senso, una carrellata di particolari presenti sulle vetture di formula 1 verrà presa in esame per mostrare quanto efficace sia lo sfruttamento di questa regola fisica per ottenere un’auto di livello.
Nel presente capitolo, di conseguenza, analizziamo un elemento su cui pochi posano gli occhi, ma che costituisce una risorsa di enorme importanza per la generazione di deportanza e per l’indirizzamento dei flussi.
Stiamo parlando dei profili e dei condotti presenti nella parte anteriore delle macchine, vicino ai piloncini degli alettoni anteriori.
In sostanza possono essere descritti come dei deviatori di flusso e sembrerebbe che raccolgono l’aria dai lati dei piloncini e, in generale, dai lati della parte frontale di musetto per portarla sul lato inferiore. Se volessimo tracciare in modo schematico il percorso del flusso, otterremmo le seguenti linee.
Quale è, però, l’obiettivo che vuole essere centrato, gestendo l’aria in questo modo? Inevitabilmente, quando si tratta di aerodinamica, i target sono quasi sempre i soliti due: abbassare la resistenza aerodinamica, oppure alzare il livello di deportanza.
Nella situazione che stiamo analizzando, distorcere il flusso come indicato sopra, non suggerisce una riduzione di resistenza e rimane quindi unicamente l’opzione di incremento dello schiacciamento a terra.
Così è, in effetti: Ricordiamo quanto abbiamo detto a proposito di Venturi. Più un flusso scorre rapidamente e minore è la sua pressione; inoltre, un flusso scorre tanto più rapido quanto più il passaggio a disposizione si restringe. Non a caso il tubo di venturi è un tubo a sezione variabile con un restringimento al centro, come visibile in immagine.
Cosa succede quindi, se proviamo a sovrapporre il profilo caratteristico del tubo di Venturi al flusso deviato presente sotto le vetture di formula 1 con questo genere di deviatori? Guardate sotto.
Scopriamo che rispecchia esattamente un restringimento all’interno del quale l’aria deve accelerare per poter passare tutta quanta. Il restringimento maggiore, soprattutto, è esattamente situato sotto la vettura. In questo senso, la depressione maggiore è presente nella parte inferiore del musetto, così da attrarlo e schiacciarlo ulteriormente al suolo. Nuova deportanza disponibile sulla macchina.
Come detto, le applicazioni del concetto di tubo di Venturi su una F1 sono infinite e, se continuate a seguirci, le scopriremo tutte.
A presto da Alberto Aimar!