audi 5 cilindri

Motore 5 cilindri Audi, la tradizione continua

Un motore storico per Audi sia per quanto riguarda le vetture stradali, ma anche e soprattutto nelle competizioni.

Al giorno d’oggi le vetture sono quasi tutte uguali addirittura, si fatica a distinguere un modello dall’altro anche se è della stessa marca vuoi per il family feeling, vuoi per le economie di scala atte a ridurre i costi di produzione, non si salvano sotto questo punto di vista nemmeno i propulsori.

Infatti sempre più spesso non solo un motore è montato su diversi modelli di un gruppo automobilistico, ma anche su vetture che no appartengono a quel gruppo ovvero su marchi differenti , leggasi joint venture.

Ma cos’è che distingue un’auto dall’altra? Cosa la fa apparire diversa rispetto alle altre? Beh vista da ferma potremmo dire innanzitutto il suo design mentre, passando agli interni il discorso si sposta sui materiali utilizzati e che “effetto fa” vederla da dentro se appena ci sediamo ci fa quell’effetto “wow” oppure no.

Ma invece a livello motoristico cosa fa distinguere cosa fa distinguere una vettura “normale” da una più particolare?

Sicuramente sotto questo aspetto il suo motore ora tralasciando per un attimo le prestazioni ( che pur sono importanti) di cui è capace di raggiungere, ma secondo me quel che distingue i motori sono la loro architettura, se per Ferrari, Lamborghini o Pagani il loro “cavallo di battaglia” è il v12, per BMW il 6 cilindri in linea per Audi è senza ombra di dubbio il 5 cilindri.

Motore storico e molto importante per la casa dei quattro anelli non solo per le vetture di serie ma anche e soprattutto nelle competizioni.Il primo motore 5 cilindri fu presentato nel 1976 sulla Audi 100 si trattava di un 2.1 litri in grado di erogare una potenza di 136 cv, certo a molti questo tipo di frazionamento risulterà un po strano ed inusuale ( in effetti sono veramente pochi i motori che hanno utilizzato questa architettura come ad esempio la ford focus rs in tempi più recenti oppure alcuni motori Mercedes-Benz) ma la scelta dei tecnici ricadde su questo schema per avere più potenza rispetto ad un 4 cilindri ma al tempo stesso minor ingombri e peso rispetto ad un 6 cilindri.

La grande svolta ci fu nel 1980 quando questo motore venne montato sotto al cofano dall’Audi quattro, con una potenza di 200 cv e le 4 ruote motrici era l’ideale con i fondi a bassa aderenza come i rally infatti nel 1983 il finlandese Hannu Mikkola vinse il titolo piloti, un’ulteriore evoluzione ci fu per la sport quattro vettura spinta sempre da un motore 5 cilindri ma totalmente nuovo con molte migliorie tra cui la testata che adottava la distribuzione a 4 valvole per cilindro in luogo delle precedenti 2 valvole ed un intercooler migliorato in questa versione la vettura sprigionava ben 306 cv, questa la rendeva la vettura stradale più potente mai realizzata dall’Audi.

Questo modello fu la base di partenza per la vettura che Audi schierò nel gruppo b che in questo caso specifico la potenza aumentava fino a 450 cv! Dove nel 1984 Audi vinse sia il mondiale piloti che quello costruttori.

Dopo la soppressione del gruppo b Audi non abbandonò questo progetto, infatti nel 1987 Walter Rohrl vinse la famosissima corsa in salita ovvero la Pikes Peak.

Per trovare il nuovo 5 cilindri dell’era moderna dobbiamo aspettare fino al 2009 quando fece il suo debutto sulla tt rs, il motore era naturalmente sempre sovralimentato ma questa volta con l’iniezione diretta, al suo debutto questo motore erogava una potenza di 340 cv con una cilindrata salita fino a 2,5 litri oltre alla tt questo propulsore venne poi installato successivamente sulla rs3 sportback ed anche sulla prima generazione di di q3 ovvero l’rs q3.

Con l’ultimo step evolutivo questo motore sprigiona la bellezza di 400 cv e 480 nm di coppia max che montato sotto la tt rs di nuova generazione è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3,7 sec per una velocità massima limitata elettronicamente di 250 km/h ma volendo come optional si può “sbloccare” fino ai 280 km/h con queste performances la tt rs si potrebbe tranquillamente definire come una “supercar in miniatura”

Questo motore dal 2010 ad oggi ha vinto per 7 volte consecutive il premio come Engine of the year nella sua categoria, insomma tradizione si ma anche tanta tecnologia e potenza condita con un sound unico che ti fa esclamare ” senti quel 5 cilindri Audi!”

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