La Ferrari è tornata in pista questa mattina al Mugello, con Sebastian Vettel e Charles Leclerc che si sono alternati al volante della SF71H.

A tre mesi dalla cancellazione del Gran Premio d’Australia, la Ferrari si è ritrovata al Mugello dove festeggerà a metà Settembre la 1.000 gara in Formula 1, per preparare l’inizio del mondiale 2020 e prendere confidenza con le procedure anti Covid 19 decise da Fia e Liberty Media.

binotto-leclerc-vettelA scendere per primo in pista è stato Sebastian Vettel, che è tornato a guidare la SF71H con la quale nel 2018 sembrava poter vincere finalmente il titolo. Obiettivo sfumato a causa di vari errori ed in particolare quello in Germania, che hanno iniziato a incrinare i rapporti con la Scuderia di Maranello.

Il quattro volte campione del mondo, era molto atteso per capire con che spirito si appresti a disputare l’ultima stagione con la tuta del Cavallino Rampante, dopo il mancato rinnovo di contratto.

La Ferrari ha voluto smentire le voci anche di questi giorni. Salutando con grande entusiasmo sui social il momento in cui il tedesco saliva in macchina, ha voluto far capire che non sarà un separato in casa nel 2020.

Inoltre anche l’altro timore di queste settimane è stato smentito. Vettel oltre ad essere felice per aver rivisto i suoi meccanici, ha parlato molto anche con Leclerc, scambiandosi informazioni sulla giornata di test, non dando la sensazione che ci sia tensione fra i due.

Al termine della pausa pranzo è stato il turno del monegasco. Il vincitore di Spa e Monza dello scorso anno, come  il compagno di squadra, ha potuto girare senza problemi fino al termine della sessione.

Leclerc che aveva provato la SF71H soltanto nei test di Abu Dhabi a fine 2018, ha sfruttato la giornata per ritrovare il ritmo in vista di Spielberg, dove insieme  a Vettel, cercheranno di ribaltare i pronostici del paddock, che vedono la Ferrari terza forza del campionato.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto