F1 – Seb is back
Spazio al pilota tedesco che è tornato su una Ferrari, quella del 2018, per la prima volta dopo il lungo periodo “ai box” a causa della pandemia del COVID-19, stamane sul tracciato del Mugello.
Sebastian Vettel ha aperto le danze, stamattina al Mugello, girando sulla SF71H che nel 2018 ha regalato diverse gioie e qualche dolore al quattro volte campione del mondo. Un pensiero a quella stagione e a come sarebbe potuta andare la storia d’amore con la Rossa, avrà sfiorato Seb al momento di calarsi nell’abitacolo della sua vecchia monoposto.
Dopo l’annuncio della separazione con la Scuderia Ferrari, il tedesco ha oggi finalmente riabbracciato i suoi uomini e si è gettato a tutta velocità sul circuito su cui la Ferrari SF1000 dovrebbe festeggiare (il 13 settembre) il GP n.1000 della sua storia.
Sebastian Vettel è apparso sereno, è sceso in pista intorno alle 9:30 e ha riprovato il gusto della guida di una monoposto F1 dopo i lontani test catalani. Tra i piloti c’è stata una staffetta programmata, con Charles Leclerc che ha dato il cambio a Vettel nel prosieguo della giornata. Binotto e la squadra hanno potuto sperimentare sul campo anche le nuove disposizioni sanitarie imposte dalla Federazione in merito alla sicurezza e al distanziamento sociale.
Rolling out for the first time in three months 😍 What a feeling ❤️🤩 @Charles_Leclerc #essereFerrari🔴 #BackOnTrack #WeGoAgain @MissionWinnow @MugelloCircuit pic.twitter.com/cxLBVl865k
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) June 23, 2020
Il pensiero di Ecclestone su Seb
“In questo momento l’unico obiettivo di Vettel è essere più veloce di Leclerc, sia in qualifica che in gara. Da parte sua, la Ferrari può dimenticare ogni possibile ordine di squadra, ma comunque spero che quest’anno giochino in maniera corretta e leale con Sebastian. Dal mio punto di vista, Seb è mentalmente troppo forte e troppo attento per non poter sopravvivere in questa situazione. È un vero professionista”, ha dichiarato l’ex boss del Circus in una recente intervista al quotidiano Blick.
