La Ferrari nel Gp di Las Vegas, per la prima volta nella stagione, ha lottato alla pari con la Red Bull, e solo la safety car ha permesso a Max Verstappen di battere Charles Leclerc.

Il Gp di Las Vegas dopo le critiche ricevute nei giorni scorsi, ha regalato la più bella gara stagionale. Ad imporsi è stato sempre  Max Verstappen, che è stato costretto fin dal via a dare il 110%, per battere il miglior Charles Leclerc del 2023, ed un’ottima Ferrari, e far conquistare la ventesima vittoria alla Red Bull. Il campione del mondo, ha potuto rimediare alla penalità, che gli era stata inflitta per aver buttato fuori  il monegasco, solo grazie alla safety car. Leclerc ha reagito alla fortuna che gli ha voltato nuovamente le spalle, con una magia all’ultimo giro, superando Sergio Perez. Giù dal podio Carlos Sainz, che nonostante il testa coda al via, è riuscito a precedere Lewis Hamilton e George Russell, con la Mercedes che vede ridursi a soli quattro punti il vantaggio nella classifica costruttori sulla Ferrari.

Uno dei momenti decisivi del Gp di Las Vegas è stata la partenza. Leclerc come in Messico scatta peggio di Verstappen, che anche se la Ferrari n.16 alla prima curva sia leggermente davanti, non alza il piede, e lo accompagna fuori. Verstappen rispetto a due settimane fa non riesce a scappare, ma Leclerc dopo la rabbia per la manovra del rivale, non solo come nelle FP2 conferma di avere il suo passo, ma è più veloce. Infatti il graining tanto temuto alla vigilia dalla Ferrari, invece mette in crisi Verstappen, che è costretto a perdere la prima posizione, ed anticipare il pit stop, mentre Leclerc prosegue fino al ventiduesimo passaggio. Russell invece non gira sui loro tempi, accusando un gap di quattro decimi da Leclerc, mentre Perez dimostra come la Hard sia molto più veloce delle medie.

La scelta della Ferrari di non reagire alle soste di Red Bull e Mercedes, e far allungare il primo stint a Leclerc, si è rivelata corretta. Però tutto viene vanificato dal contatto fra Verstappen e Russell, con la direzione gara che per i detriti in pista, fa entrare la safety car. Leclerc vede azzerarsi il vantaggio su Perez e Verstappen con la Red Bull che fa la mossa vincente montando una hard nuova ai suoi piloti. Leclerc che da poco aveva cambiato gli pneumatici, e già prima della safety car, aveva visto la Ferrari come al solito non essere veloce come su gomma gialla, con una hard usata di cinque giri, non può far nulla per difendersi.  Le Red Bull costruiscono i loro attacchi nelle curve lente, dove Verstappen e Perez si avvicinano a Leclerc, e poi con la forza del DRS della RB19 sul dritto, lo superano. Leclerc cerca in tutti i modi di  conquistare la prima vittoria, con una staccata al limite tenta di resistere a Verstappen e di rimanergli attaccato, per restituirgli il sorpasso come fatto con Perez in precedenza. Invece Leclerc commette un errore, e quando la Red Bull sembra vicina alla doppietta, nell’ultimo giro s’inventa un magnifico sorpasso su Perez, riprendendosi la seconda posizione.

Dal grafico del passo gara del Gp di Las Vegas, possiamo vedere come sia stata la safety car a decidere la corsa, visto che per la prima volta quest’anno Red Bull e Ferrari avevano lo stesso ritmo. L’unico rammarico per la Scuderia di Maranello, oltre alla sfortuna, è non aver potuto schierare a fianco di Leclerc in prima fila Sainz, per una penalità assurda. Per il resto il bilancio è positivo, la SF-23 è stata migliore della RB19 nella gestione gomme con le medie, e seconda forza su gomma bianca. Prestazione che permette alla Ferrari di andare ad Abu Dhabi, con la possibilità di conquistare il secondo posto nella classifica costruttori, che sarebbe una grande iniezione di fiducia per il 2024.

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