La scelta della Ferrari di puntare tutto su Charles Leclerc è giusta secondo Stefano Domenicali, che non crede ad un Sebastian Vettel separato in casa nel 2020.
In un’intervista concessa alla Quotidiano Nazionale, Domenicali ha ricordato l’ultimo titolo mondiale vinto dalla Ferrari. “Ho lasciato un pezzo di cuore a Maranello, ero il capo del reparto corse quando la Rossa conquistò l’ultimo mondiale costruttori con Raikkonen e Massa, era il 2008“.
Il presidente della Lamborghini, parla anche delle possibilità che la Scuderia di Maranello, ponga fine al dominio della Mercedes in questa stagione. “La Ferrari ha il dovere di provarci sempre, però ci sarà di mezzo Hamilton”.
Domenicali, difende Mattia Binotto dagli attacchi ricevuti in questi mesi in particolare da Bernie Ecclestone, “Ho fiducia in Binotto. Conosco Mattia da quando eravamo ragazzi. Bisogna lasciarlo lavorare, un team vincente si costruisce nel tempo”.
Il manager italiano, non vuole dare la sua opinione sulla scelta della Ferrari di non confermare Vettel nel 2021, ma è convinto che il tedesco non creerà problemi alla squadra. “Non giudico le dinamiche contrattuali, ma so che Seb è un professionista. Qualunque sia il suo avvenire, si comporterà correttamente”.
Pur stimando il quattro volte campione del mondo, Domenicali ribadisce di credere molto in Leclerc, quando risponde ad una domanda se è stato giusto puntare tutto sul monegasco. “Si, ha un talento enorme. Inoltre la sua crescita premia un’idea, quella dell’Accademia per i giovani piloti, che lanciammo a Maranello in tempi non sospetti”.
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— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) June 28, 2020
L’ex team principal della Ferrari avvisa Leclerc e Verstappen, affermando che battere Lewis Hamilton non sarà facile. “Sono i simboli della nuova generazione. Animeranno molte battaglie. Ma non penso che Hamilton sia sazio”.
Infine Domenicali, per il legame che ha sia con il Mugello che con Imola, spera ci sia la possibilità che si possano disputare tre Gran Premi in Italia. “Io sono di Imola e ho diretto per anni l’autodromo toscano. Non posso scegliere tra due figli miei”.
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