Un super Max Verstappen ha battuto nelle qualifiche del Gp di Gran Bretagna le McLaren, che hanno preceduto Charles Leclerc e Carlos Sainz, i quali non sono stati perfetti nell’ultimo tentativo a causa della loro rivalità che sta diventando un problema per la Ferrari.
Qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna da cardiopalma e ricca di colpi di scena. Max Verstappen si è imposto per la settima volta in questa stagione, ma è servito tutto il suo talento per battere la sorpresa delle prove ufficiali, le due McLaren. Se Lando Norris ha lottato per la pole fino al traguardo, Oscar Piastri è stato autore della sua miglior prestazione in carriera sul giro secco. Il Team di Woking si è messo alle spalle la Ferrari, anche per la tensione sempre più alle stelle fra i due piloti. Come in Austria Carlos Sainz ha criticato le scelte del team, superando nel giro di lancio in Q2 Charles Leclerc. Questo duello ha probabilmente fatto perdere concentrazione ed energie a Leclerc e Sainz, che hanno commesso degli errori nell’ultimo tentativo. Ancora sottotono sul giro secco le due Mercedes, Fernando Alonso, e soprattutto Sergio Perez eliminato addirittura in Q1. Andiamo a vedere dai grafici delle qualifiche del Gp di Gran Bretagna, dove si è decisa la pole e le prime due file.
La Ferrari rispetto alla FP2 è competitiva in tutte le curve. In particolare Leclerc pennella sia le curve veloci come l’Abbey e la Farm, che quelle lente 3-4-5, che gli consentono insieme alla top speed della SF-23, ancora molto vicina a quella della Red Bull, di guadagnare 21 e 83 millesimi a Verstappen e Norris. Lo stesso feeling con la SF-23 e il T1 non lo trova Sainz, che accusa oltre un decimo dal compagno di squadra, ed in linea con gli intermedi delle Mercedes, Piastri e Alonso.
Il miglioramento del set-up insieme al carico aerodinamico della RB19, fanno sì che Verstappen faccia la differenza nella parte centrale, e prenoti la pole, allungando nelle esse della Maggots e Becketts. Proprio in questo settore si vede il grande lavoro fatto dagli uomini di Andrea Stella, con Norris e Piastri meglio delle Ferrari. La SF-23 non si ripete sui livelli di Venerdì nel secondo settore, ma invece Leclerc e Sainz faticano in trazione. Le Mercedes sono in linea con le Rosse, invece brutto T2 per Alonso.
Stesso copione per la Ferrari nel T3 che gli fa perdere la prima fila. Se Sainz soffre nuovamente una trazione non eccezionale della SF-23, ma limita i danni, facendo lo stesso intermedio delle Mercedes, Leclerc non ci riesce, e soltanto Alonso fa peggio di lui. Il monegasco oltre ai problemi della Ferrari, non è perfetto alla Stowe, dove transita con molti chilometri orari in meno di Verstappen e dalle due McLaren. Leclerc si ripete a due curve dal traguardo alla 16, che insieme agli errori commessi in precedenza, oltre a fargli accusare un gap di tre e due decimi da Verstappen e delle due McLaren, lo costringono ad accontentarsi della quarta posizione.