Secondo Flavio Briatore, i mondiali vinti da Michael Schumacher non sono paragonabili a quelli di Lewis Hamilton, in quanto il tedesco ha avuto una concorrenza più agguerrita.

Il nome di Briatore è stato riaccostato al mondo della Formula 1, la scorsa settimana  da Bernie Ecclestone, che oltre a ritenerlo un leader rispetto a Mattia Binotto, lo considera l’uomo giusto per riportare alla vittoria la Ferrari.

Hamilton_attacca_Schumacher_-300x188Uno dei temi del mondiale 2020, è se Lewis Hamilton riuscirà quest’anno a raggiungere Michael Schumacher a quota sette titoli, per poi tentare il sorpasso nella prossima stagione.

Proprio per realizzare quest’impresa, l’inglese oltre ad aver allontanato gli spettri del ritiro degli anni scorsi, a fine 2019 era tentato di lasciare la Mercedes, ed aveva iniziato a trattare con la Ferrari, ma il dopo il rinnovo di Leclerc c’è stato un rallentamento.

Briatore, al podcast ufficiale della Formula 1 Beyond The Grid, è entrato nel dibattito di questi mesi su chi fra i due campioni del mondo sia il più forte di tutti i tempi.

Secondo l’ex team principal di Benetton e Renault, Schumy è ancora il migliore, avendo avuto più avversari che sono riusciti a metterlo in difficoltà, mentre Hamilton non ha nessuno in grado di contrastarlo.

Se guidasse come una tassista con una mano fuori dall’auto, sarebbe ancora il vincitore di tutto, perché è un pilota super fantastico”.

L’imprenditore italiano oltre a confermare i giudizi espressi la scorsa settimana su Max Verstappen, lo reputa di un altro livello rispetto al papà Jos. “Il nome è lo stesso, ma il pilota è completamente diverso. Ho detto al padre, vorrei aver avuto tuo figlio in macchina, e non tu“.

Per Briatore, l’olandese è l’altro personaggio oltre ad Hamilton nel circus al momento, mentre Leclerc è ancora poco noto al pubblico. “In Formula 1 al momento ci sono due stelle, Hamilton e Verstappen. Leclerc è un ragazzo davvero davvero forte, ma Leclerc non è ancora riconoscibile“.

Formula 1 - Notizie F1, News Auto