Compleanno amaro per Charles Leclerc, che a causa di una Ferrari non competitiva quest’anno non ha mai potuto lottare con Lewis Hamilton e Max Verstappen, e teme di non farlo nemmeno nel 2021.
Oggi Leclerc festeggia 23 anni, ed anche se è in Formula 1 da soltanto tre stagioni, con le sue prestazioni ha incantato tutti i tifosi, ed in particolare quelli della Ferrari. Purtroppo Domenica scorsa nonostante gli aggiornamenti, la SF1000 gli ha impedito di farsi un bel regalo.
Il mondiale 2020 ha spento l’entusiasmo dei mesi scorsi del monegasco. Infatti il rinnovo di Dicembre 2019 sembrava affidargli le speranze della Rossa, soprattutto dopo l’addio di Sebastian Vettel, di riportare il titolo a Maranello.
Il podio in Austria non aveva illuso Leclerc. Fin dal primo Gran Premio, ha capito che non avrebbe potuto impedire a Lewis Hamilton di raggiungere a quota sette mondiali Michael Schumacher, e che anche nel 2021 non potrà lottare per il titolo.
Consapevolezza manifestata da Leclerc a Repubblica. In quell’intervista ha palesato i suoi dubbi che la SF1000 può essere competitiva nel 2021, perplessità che sono aumentate dopo il quarto tempo in qualifica al Nurburgring, e le difficoltà in gara chiusa al settimo posto.
Pur avendo dichiarato più volte di avere fiducia nella Ferrari, in molti nel paddock si domandano per quanto tempo sia disposto ad aspettare. Il più negativo è Mark Webber, che crede Leclerc abbia fretta di laurearsi il prima possibile campione del mondo.
Buon compleanno @charles_leclerc 🎈🎂
Have a great day 🤩!
from your @ScuderiaFerrari family #essereFerrari🔴 #Charles16 pic.twitter.com/hISkUCVHsB— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) October 16, 2020
Proprio per smentire queste tesi e cancellare i fallimenti avuti con Fernando Alonso e Sebastian Vettel, la Ferrari dovrebbe fare un regalo a Leclerc. Costruire una squadra forte e all’altezza del suo talento, come quella che ha avuto Schumacher.
In questi mesi a Maranello non sono stati annunciati nuovi tecnici, e l’unica novità è stata Rory Byrne. Immobilismo che rischia di far diventare un all-in il 2022, anno messo nel mirino dalla Ferrari, per dare a Leclerc una macchina in grado di interrompere il dominio delle Mercedes.
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