Dopo il rinnovo di Pérez con Red Bull, Pierre Gasly ha dichiarato di star valutando ogni possibilità che potrebbe aprirsi in ottica mercato piloti.

Il rinnovo di Sergio Pérez con la Red Bull fino a fine 2024 avrà senza dubbio delle conseguenze importanti in ottica mercato piloti. Svanito il sogno di un ritorno nella casa madre, Pierre Gasly potrebbe infatti diventare l’oggetto del desiderio di molte scuderie, viste le sue ottime prestazioni negli ultimi due anni in AlphaTauri. Il pilota di Rouen si trova tuttavia in una posizione non facile: per il 2023 tutti i sedili nei team di vertice sono occupati, e a centro gruppo poche scuderie rappresentano un reale passo in avanti rispetto a quella di Faenza. Gasly è inoltre sotto contratto con la famiglia Red Bull fino a fine 2023, il che potrebbe rendere più difficile e svantaggioso cambiare scuderia al termine di questa stagione. Una situazione complessa e interessante, che il francese ha voluto commentare nel giovedì del GP dell’Azerbaigian.

“E’ stata una scelta logica.” – ha affermato Gasly, citato da racefans.net, per quanto concerne il rinnovo di Pérez con Red Bull – “Non mi ha affatto colto di sorpresa, anche perché sono una persona realista. Considerando ciò che Red Bull vuole da un secondo pilota, Pérez ha tutte le carte in regola. Quest’anno sta facendo molto bene: è veloce, porta sponsor importanti, ha una grande esperienza e il team si trova bene con lui. Ovviamente, però, questa notizia ha degli effetti sulla mia carriera, anche perché ho un certo tipo di ambizioni, quindi al momento stiamo parlando con Helmut per capire quale sia la miglior opzione per noi in ottica futura”.

Il francese ha poi dichiarato di ambire a risultati ben più importanti di quelli per cui sta lottando nel 2022: “Quando lo scorso anno avevamo una vettura più competitiva, ma anche nel 2019 e nel 2020, ho dimostrato cosa so fare a centro gruppo. Quindi capisco le loro posizioni, ma ciò non significa che le cose debbano per forza rimanere come sono. Bisogna trovare la miglior soluzione per tutti. Ovviamente adesso sono concentrato al 100% sull’AlphaTauri: sto dando tutto per questa squadra e lo farò sempre, anche se stiamo affrontando un periodo più difficile. Quest’anno non siamo al livello del 2021, quindi è un po’ meno esaltante”.

“Personalmente…” – ha concluso Gasly – “…ho delle ambizioni, che sono più alte rispetto all’ingresso nella top ten. Voglio di più, voglio essere in lotta là davanti. La priorità resta portare a casa risultati per l’AlphaTauri e discutere con Helmut quale sia la miglior opzione possibile. Ormai, dopo dieci anni insieme, mi conoscono benissimo e con Helmut abbiamo un ottimo rapporto. Dopo il 2023 sono aperto a tutto, perché non ho un contratto, ma dobbiamo parlarne: loro vogliono che resti nel programma Red Bull, ma dobbiamo trovare un punto di contatto e stiamo ancora discutendo. Un accordo in stile Albon-Williams? Al momento sarei aperto a farlo, ma non voglio esprimermi oltre perché non voglio far notizia su questo argomento”.

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