Prove libere 1
prima sessione di prove libere del GP di Spagna, quinta gara della stagione. Kimi Raikkonen ha ottenuto il terzo tempo con 1:22.456, mentre il compagno di squadra, Sebastian Vettel, ha registrato un tempo di 1:22.600, che gli vale il quarto posto in sessione. La Scuderia Ferrari ha scelto nel corso della prima sessione di prove libere pneumatici Hard, per poi terminare con mescole Medie. Nel corso dei 90 minuti di prove sulle due SF70H sono state svolte prove comparative sulle soluzioni portate per questo weekend. E’ stato rilevato un piccolo problema sulla ruota posteriore sinistra della monoposto del tedesco della Scuderia Ferrari, risolto subito dopo.
Prove libere 2
Il secondo turno di prove libere è terminato con i piloti della Scuderia Ferrari al 3° e 4° posto. Si tratta rispettivamente di Kimi Raikkonen, con un crono di 1’21”112, e Sebastian Vettel, il quale ha registrato un tempo di 1’21”220.
Le condizioni riscontrabili sul circuito spagnolo di Montmelò sono decisamente diverse rispetto a quelle rilevate durante i test invernali, per via della temperatura elevata e del vento intermittente. Come sempre, durante la prima parte della sessione sono state compiute sequenze di giri veloci, mentre sul finale la Scuderia Ferrari si è dedicata alla simulazione di gara. Medium e Soft sono state le mescole utilizzate durante la seconda sessione di prove libere dai piloti di Scuderia Ferrari.
La voce ai piloti
Raffiche di vento e asfalto molto caldo hanno trasformato il Circuit de Catalunya in una pista ben diversa da quella che aveva ospitato i test invernali. Kimi e Seb hanno fatto del loro meglio, riuscendo a ottenere il terzo e quarto tempo in entrambe le sessioni di prove libere. Nel corso del week end le condizioni miglioreranno certamente, e di pari passo procederà la messa a punto della SF70H.
Sulla stessa linea si esprime
Kimi: “Tirava vento e la pista era scivolosa. Ma penso che sia lo stesso per tutti, al primo giorno si scoprono le condizioni del tracciato e poi ci si regola di conseguenza. Oggi penso che i tempi sul giro non dicano molto, noi siamo riusciti a svolgere il nostro programma, collaudando diverse cose. Rispetto ai test invernali è normale che si trovino condizioni differenti: le temperature sono più alte e cambia lo stato della pista. Come sempre, al venerdì, abbiamo del lavoro da fare: per cui vedremo che cosa riusciremo a fare per domani”.
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