Durante le qualifiche del GP d’Ungheria 2018 la Mercedes di Hamilton sembra riprendere i movimenti del DAS visti a Barcellona. Effetto dato dalla telecamera o c’è qualcosa di più?

La Mercedes è stata il vero tormentone dei test invernali 2020 disputati a Barcellona, e non ci stiamo riferendo alle prestazioni in pista. La nuova W11 si è dimostrata subito velocissima sia in simulazione di qualifica che per quanto riguarda il passo gara, lasciando però dei dubbi legati all’affidabilità. La novità tecnica che ha sconvolto il paddock è stato però il DAS, ovvero lo sterzo a doppio asse che permette ai piloti di modificare la convergenza delle gomme, migliorando la velocità di punta in rettilineo ed in inserimento curva. Questo sistema va ovviamente anche a preservare l’usura delle gomme, garantendo grande stabilità al veicolo. Il colpo di scena delle ultime ore riguarda però il passato, in quanto in rete circola un video legato al 2018 in cui sembrerebbe che Mercedes avesse sperimentato il DAS già nel 2018.

Ci stiamo riferendo al Gran Premio d’Ungheria, in particolare alle qualifiche svolte con condizioni di bagnato. Va specificato che la cosa non è stata accertata e che potrebbe trattarsi di un effetto fornito dalla telecamera, eppure, anche se impercettibile, sembra che un movimento del volante di Lewis Hamilton avvenga. Si potrebbe trattare di una sperimentazione, ipotesi rafforzata da quanto affermato da James Allison. Il direttore tecnico delle frecce d’argento ha infatti detto che questa tecnologia viene studiata da molto tempo, ed in questi casi si parla di anni e non di poche settimane. Che la Mercedes avesse già in macchina il DAS nel 2018 è un’ipotesi plausibile ma che resta da verificare. L’indizio delle prove ungheresi di due anni fa non è comunque da sottovalutare, in quanto potrebbe essere oggetto di studio da parte delle altre squadre.

 

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