Auto più accattivanti, performance più spinte, sorpassi più puliti ma il pubblico inizierà ad apprezzare realmente la Formula E?
Il campionato full electric spinge sull’innovazione e non nasconde il tentativo di attirare un pubblico ancora molto scettico. In particolar modo nel nostro Paese, la Formula E stenta a decollare. Non aiuta un calendario che si lancia sempre più verso territori lontani, con gare che vengono trasmesse in orari serali e nel sacro sabato sera all’italiana. Chi rimarrà a casa a seguire il prossimo appuntamento di Città del Messico alle 23:00? La minoranza di una nicchia già ristretta di giovani amanti del motorsport e Mediaset, per ora, propone gli ePrix sul canale 20, mentre lo scorso anno diverse dirette erano state inserite nel palinsesto di Italia 1.
La Formula E ha bisogno di una sterzata decisa e il passaggio alla Gen2 nella season 5 ha dato i primi risultati in termini di crescita. Grazie anche all’interazione sui canali social, il campionato full electric è diventato più popolare e seguito rispetto alle prime 4 stagioni.
Quest’anno l’ingresso di costruttori storici come Porsche e Mercedes ha ulteriormente alzato il livello di competizione, ma l’Italia paga la mancata presenza di un team nostrano, che possa accendere definitivamente l’entusiasmo di un popolo molto attaccato alle radici storiche del motorsport.
Se in Formula E arrivasse un team Ferrari, ma anche Alfa Romeo Racing o Maserati sarebbe un grande passo in avanti, non solo per l’ecologia e il marketing ma per la Formula E stessa.
La sfida teutonica tra Audi, BMW, Mercedes, Porsche ha aperto la strada ad un nuovo modo di concepire il motorsport e beneficiare dei risultati sportivi sul piano delle vendite di auto di serie.
Le stagioni 7 e 8, prima del passaggio alla Gen3, saranno le prime con lo status di campionato Mondiale FIA. Il lancio delle Gen2 EVO nel 2020/21 dovrebbe migliorare lo spettacolo in pista, o meglio regolarizzare alcune manovre di sorpasso che hanno un sapore più di videogame che di motorsport, per dirla alla Toto Wolff. Il lavoro dei tecnici sul piano aerodinamico determinerà un aumento del carico, favorendo un aumento delle performance delle monoposto. Basterà per far innamorare la gente?
Godiamoci una carrellata di immagini delle monoposto Gen2 EVO dei principali team che parteciperanno alla settima stagione di Formula E.
High-resolution content of the #Gen2EVO Audi e-tron FE07 concept livery is available in the Audi MediaCenter:
>> https://t.co/Te3HAa2zmr#PerformanceIsAnAttitude #ABBFormulaE #FormulaE #etron #ProgressFeelsElectric pic.twitter.com/vxXYTlOk8J
— Audi Sport (@audisport) February 8, 2020
A glimpse of the future: this is our vision of the BMW i Andretti Motorsport concept livery of the Gen2 EVO car. What do you think?#RacingBeyond #ABBFormulaE #BMWi pic.twitter.com/UPAIiygEQT
— BMW Motorsport (@BMWMotorsport) February 11, 2020
The jury’s in ⚡ ⚡ . What’s the verdict? #Gen2EVO pic.twitter.com/X1uqAxL9Hl
— DS TECHEETAH (@DSTECHEETAH) February 7, 2020
Change is coming for @Nissan’s @FIAFormulaE car next season*.
#Gen2EVO #NissanFomulaE #IntelligentMobility
*Not all of these features are real. 👀 pic.twitter.com/yAJZyZR1Kl
— Nissan NISMO (@NISMO) February 10, 2020
The @EnvisionVirgin #Gen2EVO livery is here! 👀 pic.twitter.com/ihu5BX864j
— ABB Formula E (@FIAFormulaE) February 9, 2020
#Gen2EVO concept livery release date details! 🗓 pic.twitter.com/M72c8uXDdZ
— ABB Formula E (@FIAFormulaE) February 6, 2020