F1 News – Renault sta seriamente considerando di ritirarsi come fornitore di motori in Formula 1 a partire dal 2026, secondo il sito RacingNews365. Questa mossa potrebbe avere ripercussioni significative sulla scuderia Alpine e sull’intero panorama della F1.
Motivi Economici Dietro la Decisione di Renault
Il gigante francese non intende proseguire con lo sviluppo del motore per il 2026 a causa degli elevati costi. La cessazione del progetto nei prossimi mesi potrebbe far risparmiare notevoli somme di denaro all’azienda. Tuttavia, il personale del dipartimento motori non dovrebbe essere colpito, poiché verrà trasferito ad altri progetti all’interno del gruppo Renault.
Le Implicazioni per la F1
Se Renault smettesse di fornire motori, sarebbe un duro colpo per la F1, soprattutto con l’imminente arrivo di Audi e Red Bull Powertrains/Ford. Attualmente, insieme a Renault, i fornitori sono Mercedes, Ferrari e Honda, ma il numero potrebbe scendere a cinque nel 2026.
Le Possibili Soluzioni per Alpine
Nonostante l’incertezza, Alpine ha già avviato colloqui con altri fornitori di motori per garantire la sua competitività. Honda e Audi sono i candidati principali, ma Ferrari e Red Bull Powertrains potrebbero essere opzioni alternative. La Mercedes potrebbe anche entrare in gioco, visto che Aston Martin passerà a Honda nel 2026.
Il Futuro del Nome Alpine
Un’altra questione aperta è se il team continuerà a chiamarsi Alpine mentre utilizza un motore di un altro costruttore. Ci sono anche voci di una possibile acquisizione di Alpine, che porterebbe il team a competere sotto un nuovo nome.
Una Decisione Cruciale Imminente
Nelle prossime settimane, Renault dovrà prendere una decisione cruciale sul futuro del suo programma motori in F1. Alpine, nel frattempo, spera ancora in una soluzione interna, che potrebbe includere la vendita parziale del reparto motori a un acquirente o partner.