Il leader del campionato, Max Verstappen, è stato indagato per tre diversi incidenti avvenuti durante le qualifiche dello scorso fine settimana a Singapore, ma se l’è cavata con solo due reprimende, mentre non è stato intrapreso alcun provvedimento per quella che è stata una mischia che ha coinvolto numerose vetture nel settore finale. Situazioni analoghe, accadute ad altri piloti in passato, sono state prontamente sanzionate.
Affrontando le preoccupazioni sulla coerenza, Charles Leclerc ha dichiarato ai media tra cui RacingNews365.com: “Sono rimasto un po’ sorpreso, soprattutto per quello nella pit lane perché potrebbe aprire situazioni piuttosto brutte in futuro. C’è sempre una discussione aperta con la FIA e si cerca di spiegare loro qual è il nostro punto di vista e migliorare. Sono sicuro che ne discuteremo nel briefing dei piloti.”
Lavorando a stretto contatto con la FIA Aggiungendo i suoi pensieri sulla fuga di Verstappen e sulla coerenza della gestione della F1, anche il pilota della Mercedes Lewis Hamilton ha ammesso: “Non ho visto davvero gli incidenti. Ero nella pit lane quando tutti si sono fermati e non potevo vedere cosa stava succedendo. Spingiamo e lavoriamo sempre il più strettamente possibile con la FIA per avere coerenza, quindi dobbiamo continuare a lavorarci sicuramente.”
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