La Mclaren passerà dai motori Renault a quelli Mercedes l’anno prossimo, nonostante le macchine rimarranno quelle di questa stagione, anche nel 2021.

Il rinvio al 2022 del nuovo regolamento, non cambia i piani della Mclaren, che vede proprio nel ritorno alla power unit Mercedes sulle sue vetture, una delle chiavi per ridurre le distanze dai top team.

Mclaren MercedesLa prima mossa di Andreas Seidl, è stata ricreare la storica partnership con la Mercedes. Proprio questo accordo, ha iniziato a far nascere i sospetti che la casa di Stoccarda volesse ritirarsi.

Quando alla riunione di Giovedì, è stato deciso di posticipare al 2022 la rivoluzione voluta fortemente da Liberty, uno dei dubbi era relativo alla power unit che avrebbe usato la Mclaren.

Invece il team di Woking a crash.net, ha confermato l’addio alla Renault. “Utilizzeremo il motore Mercedes nel 2021 come previsto, e lo sistemeremo nell’attuale telaio di base“.

I tecnici guidati da James Key dovranno fare un grande lavoro in questi mesi, non potendo cambiare la MCL35 per adattarla al nuovo propulsore.

Investimento extra che non spaventa la Mclaren, determinata a tornare a lottare e sfidare Mercedes, Ferrari, Red Bull, per il titolo mondiale 2022.

Collegato a questo cambiamento, c’è il mercato piloti.  Oltre alle indiscrezioni di oggi su Sainz, ci sono le voci mai negate di un Seidl, pronto ad inserirsi su Vettel, nel caso decida di dire addio alla Ferrari.

Il team principal della Mclaren, conosce bene le qualità del connazionale avendolo avuto alla Bmw, e potrebbe convincerlo ad accettare l’ultima sfida della sua carriera.

Molto dipenderà se Vettel lotterà per il mondiale, e come procederà la convivenza con Leclerc, quando partirà il campionato.

A quel punto, nel caso la Mclaren decidesse di piazzare il colpo Vettel, si potrebbe profilare lo scambio fra il tedesco e Sainz, che sarebbe pronto a diventare il nuovo compagno di squadra di Leclerc.

 

 

 

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