Andrea Stella, Team Principal della McLaren, ha parlato di scelte innovative nello sviluppo della vettura 2025, svelata oggi a Silverstone.
Con il debutto della McLaren MCL39 nella giornata di oggi, è stato ufficialmente decretato l’inizio della stagione 2025 di F1. I campioni del mondo in carica sono stati i primi a svelare la vettura che mira a replicare il successo dello scorso anno nel Campionato Costruttori e a portare uno tra Oscar Piastri o Lando Norris al titolo Piloti. La scuderia di Woking ha svolto un classico filming day con entrambi i piloti titolari sul tracciato di Silverstone, pubblicando sui propri canali social le immagini della nuova monoposto. Nonostante la livrea camouflage, alcune novità rispetto alla MCL38 sono emerse immediatamente: la geometria della sospensione anteriore, l’ingresso delle pance e dell’airbox, la forma del cofano motore e l’aggiunta dei “Cobra” in stile Ferrari posizionato ai lati dell’Halo.
Le novità presenti sulla MCL39 dimostrano come la McLaren non si sia affatto adagiata sugli allor dopo i successi del 2024 e abbia optato per cercare soluzioni innovative nell’ultimo progetto di questo ciclo regolamentare. La conferma di questo approccio arriva anche da Andrea Stella, il quale nella giornata di oggi ha confermato a Sky Sports F1 UK che: “Questa è una monoposto innovativa. Praticamente ogni componente fondamentale della vettura è stato innovato. Lo scopo non è solo effettuare dei piccoli miglioramenti, ma anche aprire nuove opportunità di sviluppo. Nella maggior parte dei casi sono novità al servizio dell’aerodinamica, in altri si cerca il grip meccanico. Nel complesso, ogni componente è stata ottimizzata, dall’ala anteriore fino al cambio, in maniera lieve o considerevole.”
“L’obiettivo principale di questi cambiamenti…” – prosegue Stella – “…era migliorare l’efficienza aerodinamica, attraverso una riduzione dei volumi di alcuni elementi chiave. Ciò ha garantito un po’ di libertà in più agli aerodinamici. Anche a livello di sospensioni abbiamo apportato delle novità per aumentare il grip meccanico, ma oggi le sospensioni tendono ad essere al servizio dell’aerodinamica. Per quanto riguarda il ritmo di sviluppo della monoposto, non abbiamo cambiato approccio e portato tutto immediatamente: abbiamo cercato di far progredire la monoposto il più velocemente possibile, e nelle prime gare della stagione arriveranno degli upgrade. Anche senza la rivoluzione regolamentare del 2026, avremmo fatto la stessa cosa.”
Stella ha concluso rimarcando che la McLaren intende continuare lo sviluppo della monoposto 2025 per non cadere alle spalle dei rivali: “Nonostante il successo della scorsa stagione, sappiamo che i margini in termini di prestazioni erano tali da richiedere un approccio aggressivo nello sviluppo per cercare di accumulare quanta più performance possibile. Il gap era talmente ridotto che, se non avessimo evoluto la vettura il più velocemente possibile, avremmo potuto perdere il nostro vantaggio in favore delle altre squadre. Abbiamo tenuto il piede sull’acceleratore: vedremo se abbiamo migliorato la macchina più dei nostri avversari tra il 2024 e il 2025.”
Foto copertina: McLaren Racing/Pirelli media centre