Max Verstappen riprende dove ha lasciato e si impone nella prima sessione di libere a Gedda davanti ad Alonso e Pérez. Lontane le Ferrari.
Si sono appena concluse le FP1 del GP d’Arabia Saudita, con Max Verstappen che conferma l’andazzo visto in Bahrein realizzando il miglior tempo. L’olandese, che ieri ha saltato gli appuntamenti coi media per i postumi di un virus gastrointestinale, ha chiuso con un bel 1:29.617, già 1.1″ più veloce della miglior prestazione nelle libere 1 della passata stagione. Sia il campione del mondo che Sergio Pérez, secondo al termine della prima sessione del weekend, hanno denunciato qualche problema di sottosterzo e un anteriore piuttosto debole soprattutto nella chicane veloce di Curva 22 e 23, finendo lunghi. Il messicano si è piazzato a quasi mezzo secondo dal compagno di squadra, che si impone come l’uomo da battere anche dopo non essere stato bene in settimana. Ulteriore conferma per Fernando Alonso, terzo a poco più di due decimi da Pérez in una sorta di remake del podio di Sakhir.
Quarto Lance Stroll, che rimedia quasi un secondo dal leader. Anche il canadese ha compiuto un lungo in Curva 22, ma la Aston Martin pare aver approcciato molto bene anche a questo weekend. Seguono ad 1.1″ da Verstappen le due Mercedes, più concentrate sul passo gara che sulla prestazione in qualifica. Russell è davanti ad Hamilton, che ha lamentato problemi di grip sulla gomma soft ed ha realizzato un lungo in Curva 2. Settimo Sainz, prima delle due Ferrari, ad 1.3″: la Rossa ha portato tanti aggiornamenti in pista, tra cui l’ala posteriore monopilone che ha debuttato in Bahrein con problemi strutturali, e non sembra affatto aver cercato la prestazione. Chiudono la top ten Gasly, molto critico nei confronti dei freni della sua Alpine, Albon e Tsunoda, protagonista di un impeding su Hamilton.
Leclerc è undicesimo a +1.5″, ma le prestazioni del monegasco, penalizzato di dieci posizioni in griglia in seguito all’introduzione della terza centralina, non devono allarmare dato che la Ferrari è parsa molto giù di motore e ha lavorato prevalentemente sull’assetto. Dietro a Leclerc si trovano Ocon, de Vries, Piastri e le due Haas. Sargeant, le due Alfa Romeo e Norris, al quale è stata esposta la bandiera bianco-nera per aver attraversato la linea bianca di ingresso in pit lane al termine del giro lanciato, chiudono la classifica, con l’inglese che rimedia 2.5″ da Verstappen. Da segnalare i tanti problemi di traffico, con Sainz, Hamilton e soprattutto Stroll costretti ad evitare situazioni pericolose ed incidenti a causa delle disattenzioni di alcuni rivali. Alle 18:00 italiane la seconda sessione di libere.
Foto copertina: https://twitter.com/redbullracing/status/1636731686628085764
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