Al termine del venerdì di Gedda la Red Bull di Verstappen si impone come la grande favorita, mentre la Ferrari fatica sul giro secco.

Le FP2 al Jeddah Corniche Circuit si concludono con lo stesso verdetto della sessione precedente: Max Verstappen e la Red Bull restano l’accoppiata da battere. L’olandese ha realizzato il miglior tempo in 1:29.603, nonostante alcuni piccoli fastidi con l’headrest e le scalate della sua RB19, e ha confermato il suo buon feeling con la vettura e il circuito con il passo gara su gomma soft. Secondo tempo per la Aston Martin di Fernando Alonso, ormai da considerare pienamente in lotta per le primissime posizioni dello schieramento. Lo spagnolo è stato uno dei tanti piloti a finire lungo in Curva 22 in questa e nella prima sessione di prove libere, a conferma dell’insidiosità del tracciato di Gedda. Terzo tempo a tre decimi per Sergio Pérez, autore di un passo gara molto interessante su gomma media.

Danno buone sensazioni, almeno sul giro secco, le due Alpine, con Ocon quarto a +0.4″ e Gasly sesto a quasi mezzo secondo dal leader. Le vetture del team anglo-francesi, molto promettenti anche sul passo gara, sono state separate dalla Mercedes di Russell, veloce sul giro secco ma poco soddisfatto delle prestazioni della W14, che è parsa in difficoltà nei long run. Settimo Stroll davanti al sorprendente Hulkenberg, con la Haas che ha probabilmente spinto la Power Unit un po’ di più rispetto ai rivali. Chiudono la top ten, rispettivamente a sette e nove decimi da Verstappen, le due Ferrari, con Leclerc davanti a Sainz. La SF-23 è parsa piuttosto indietro sul giro secco, anche se è difficile prevedere quanta benzina avesse a bordo e quanto abbia spinto con la Power Unit. Sul passo gara, le due Rosse si sono dimostrate competitive, soprattutto con il monegasco sulla gomma media.

Hamilton, a poco meno di un secondo, apre la seconda metà della classifica in una sessione ricca di difficoltà per il sette volte campione del mondo. Seguono Norris, Tsunoda ed Albon, con il thailandese che è stato l’unico a completare il giro con gomma media ed è dovuto rimanere ai box per un problema al DRS. Chiudono la classifica Magnussen, Zhou, de Vries, Sargeant, Piastri e Bottas: tra Verstappen e il finlandese c’è meno di un secondo e mezzo di differenza. Importante sottolineare inoltre che c’è una differenza di prestazioni non così schiacciante tra soft e media sia sul giro secco sia sul passo gara e che la gomma morbida, come mostrato dai team nella simulazione di qualifica, è in grado di reggere tre o quattro giri lanciati. Domani alle 14:30 le FP3.

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