La Formula 1 è stato criticata per il calo dei sorpassi finora in questa stagione, con il fine settimana del Gran Premio Sprint dell’Azerbaijan, in particolare, motivo di preoccupazione con poco spettacolo in pista.
Le auto di F1 sono progettate secondo regolamenti tecnici molto diversi rispetto al 2021 dopo che la scorsa stagione è stata introdotta una nuova struttura nel tentativo di migliorare lo spettacolo rimuovendo le superfici aerodinamiche dalla parte superiore della vettura per consentire alle auto di seguire più facilmente in curva.
Mentre il primo anno di regolamento si è rivelato un successo nel complesso, l’evoluzione dei regolamenti e il lavoro di sviluppo completato dai team hanno intaccato le aspirazioni della F1 di creare gare ricche di azione ad ogni evento.
Come se non bastasse cominciano a nascere anche i primi dubbi su queste innumerevoli normative.
Toto Wolff, team principal della Mercedes crede che vi siano tante domande ancora senza una risposta ben definita.
“In questo sport tendiamo ad essere maniaco depressivi – ha detto Toto citato da RacingNews365 – Si passa troppo facilmente dalla gioia allo sconforto: quando le cose vanno bene allora tutto sembra fantastico, poi abbiamo una gara tutt’altro che eccezionale e allora si parla degli aspetti negativi. Molte cose però vengono estrapolate dai vari contesti per creare dei titoli ad hoc. Bisogna vedere se abbiamo continuità, per esempio: il sorpasso è ancora difficile o no? Le venti macchine in gara sono nel giro di un secondo? E’ questa la cosa giusta da fare? Stiamo creando troppa deportanza con il fondo vettura? Al momento, secondo me non c’è la risposta giusta a ognuna di queste domande, quindi dobbiamo trovare qualcosa per migliorare nelle prossime gare”.
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