Il Gran Premio del Brasile ha certamente fatto scintille, e non solo a causa delle temperature brasiliane che ci hanno riportato indietro di qualche mese magari facendoci rivivere la nostra estate 2021, ma anche e soprattutto per i molti avvenimenti che sono successi, dalla squalifica di Hamilton, passando per la multa a Verstappen e Hamilton e concludendo con l’episodio clou della gara di ieri pomeriggio, quando Verstappen si è difeso al limite dopo il sorpasso subito da Lewis in curva 1. Oggettivamente la Mercedes di Hamilton era superiore in questo fine settimana, ma Sir Lewis nel pomeriggio di ieri ha costruito un sorpasso su Max degno di ogni singolo punto che il britannico ha conquistato dall’inizio della sua carriera. Max però non si è lasciato sopraffare cosí facilmente ed è riuscito, con una manovra giudicata da molti al limite della penalità, a riprendersi la posizione su Hamilton, salvo poi cederla definitivamente a 10 giri circa dalla fine del Gran Premio. L’episodio al limite è stato notato dai commissari che hanno però deciso di non intervenire ulteriormente lasciando correre i due piloti e permettendo alla pista di dare il verdetto finale.

Parere però non condiviso da ex piloti di formula 1 come Herbert e Di Resta, il primo dei quali ha commentato l’avvenimento: “Se fossi stato nei panni di un pilota  in quel momento Hamilton era davanti, ed il sorpasso si può considerare compiuto. Max, invece, frena in ritardo si spinge lontano dalla sua traiettoria, verso l’esterno. Se fossi stato al posto di Verstappen, mi sarei aspettato di ottenere una penalità per questo”.

Con Di Resta che ha chiosato: “Mi sarei atteso che la FIA comunicasse almeno di scambiare le posizioni  perché Lewis era leggermente davanti. Tutto questo sembra esser diventato la norma, e c’è il rischio che piloti e squadre possano considerare queste mosse impunibili. La FIA che deve sorvegliare meglio questo, anche se non mi piace criticarla. La Mercedes è stata dura con la Federazione sulla squalifica inerente all’ala. Ha fallito il test, ma ha insinuato che tutto era contro di loro, e non credo fosse il caso. Mi piace come i ragazzi della Red Bull si sono congratulati con la Mercedes, ora l’ala sta superando il test, quindi spetta alla Red Bull trovare la stessa soluzione”.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto