Iniziamo dalle polemiche arrivate puntuali quando la Ferrari fa qualcosa di insolito mentre tutti gli altri possono sempre fare ciò che vogliono senza mai subire delle conseguenze che siano importanti; tanto per citare, Mercedes scrive le regole 2014 insieme alla FIA (parole di Ecclestone, attenzione MAI SMENTITE…), nel 2013 si fa un bel test privato con la Pirelli e con i Piloti ufficiali che fanno finta di essere altrove e viene in pratica graziata, però si intima a tutti gli altri di non fare la stessa cosa altrimenti la punizione sarà molto più grave, in pratica è come non punire un omicida e poi dire a tutti gli altri ‘attenti che il prossimo lo impicchiamo’; la Red Bull che negli ultimi anni ha sempre viaggiato sul filo del sospetto interpretando il regolamento in modo molto personale ma di indagini approfondite ed accurate neanche l’ombra, E ADESSO la Ferrari è sospettata di utilizzare il Team HAAS per lo sviluppo sia della vettura, infatti la SF15-T sarà la base di partenza della Squadra Americana, sia della Power Unit, del resto Haas (che debutterà nel 2016) non è soggetta alle regole della F1 visto che non è iscritta alla stagione in corso quindi non vedo dove sia il problema, poi che si utilizzino le stesse gallerie del vento è relativo, ma tanto è che Mercedes, Red Bull e McLaren accusano la Rossa di accelerare così lo sviluppo parallelo della propria monoposto e questo potrebbe anche essere vero per carità, mi sembra però che il regolamento non lo vieti, come non vietava alla Mercedes di scrivere le regole insieme alla FIA; quindi polemiche sterili e gratuite dovute solo al timore che la Ferrari possa diventare fortissima nella seconda parte della stagione e soprattutto nel 2016 togliendo ed interrompendo un dominio da parte di Tedeschi, Austriaci ed in particolare Inglesi che stanno facendo il bello ed il cattivo tempo negli ultimi anni. Un consiglio, si aspettano proteste ufficiali invece delle solite velate polemiche, ma credo che non arriveranno perché se dovesse aprirsi il vaso di Pandora…
Fronte Pirelli, finalmente vedremo in pista le tanto agognate SuperSoft che ieri solo Maldonado ha potuto provare, non si sa nulla di questi compound si parla di 1 secondo di differenza con le Soft, ma in termini di durata gli interrogativi sono moltissimi e se è vero che partire davanti a Montecarlo è essenziale, l’incognita gomme rimane visto che potrebbero avere dei cali di prestazione anche di 4-5 secondi al giro, importantissimi quindi saranno i riflessi delle Squadre e la velocità con cui si prenderanno delle decisioni, sempre che non piova in quel di Monaco, le previsioni parlano di un paio di acquazzoni durante la giornata di domani e Domenica con temperature intorno ai 21° quindi la vera incognita saranno le qualifiche, importantissimo fare subito il tempo se la pista sarà asciutta. Per quanto riguarda le regole 2016 e cioè la proposta caldeggiata dai Team, di scegliersi le mescole a piacimento la Pirelli non è d’accordo, e condividiamo, troppo caos e poi le squadre minori finirebbero per optare sempre per le più morbide con le grandi che dovrebbero seguirle soprattutto nelle qualifiche così che in gara si prospetterebbero anche 5-6 cambi gomme, una cosa scandalosa come gridarono al Mondo i dirigenti Red Bull nel 2013, quando guarda caso la Ferrari vinse a Barcellona con 4 soste, quindi adesso non capiamo come mai invece si voglia una regola così assurda, o forse lo capiamo… Fatto sta che la Pirelli è sotto attacco anche per la gara d’appalto che si chiuderà il 17 Giugno e alla quale parteciperà anche la Michelin pronta a portare nuove proposte oltre che nuove gomme con formati anche diversi; quindi la partita si gioca non solo sul prezzo della fornitura che oggi è di circa 1,4 mln a Squadra ma anche sulle proposte che riguardano il tipo di gomme, la grandezza delle stesse etc. sicuramente ne vedremo delle belle sull’argomento pneumatici nei prossimi mesi…
I fischi di ieri sono emblematici di regole assurde che nel nome del risparmio stanno rovinando lo spirito della F1, vero che pioveva e che la pista in seguito era umida, ma dover preservare motore e gomme oltre che ovviamente la vettura (questo sempre a Montecarlo) ha fatto imbestialire i pochi spettatori ed a ragione, poi ci si lamenta che in alcuni GP ce ne siano pochi, i biglietti sono cari, le Squadre quando possono evitano di scendere in pista; se si vuole una F1 solo televisiva lo si dica chiaramente e si tolgano le tribune tanto a cosa servono? Diminuire costantemente le Unita Propulsive da utilizzare in stagione sta facendo lievitare i costi in realtà, perché si vanno a cercare materiali sempre più sofisticati, benzine e lubrificanti da fantascienza e software sempre più evoluti, sarei curioso di fare un confronto tra i costi di una stagione con 2 motori per ogni gara e quella odierna, non credo che tenendo conto di tutte le spese ci sia una grande differenza; ma tanto certe cifre non le conosceremo mai quindi..
Un pensiero a Jules Bianchi che a Montecarlo ha raccolto i punti che hanno consentito alla Manor di essere presente in F1; i Genitori oramai si aspettano solo un miracolo; devo dire che i miracoli avvengono tutti i giorni; continuiamo tutti a sperare e pregare…
Marco Asfalto