Leclerc, nel corso dell’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi, ha deciso di cedere la seconda posizione al pilota della RedBull Sergio Perez. Il messicano aveva una penalità di cinque secondi e il monegasco, nel tentativo di aiutarlo ad aprire il gap su George Russell, ha deciso di lasciarlo passare.
Se Perez avesse terminato la gara con un distacco di cinque secondi o più su Russell, sarebbe stato retrocesso al terzo posto dietro a Leclerc, ma sarebbe comunque riuscito a mantenere la posizione sul pilota britannico.
Questo risultato avrebbe fatto salire la Ferrari sopra la Mercedes, portandola al secondo posto nella classifica costruttori. Purtroppo il piano di Leclerc non ha funzionato, perché Perez non è riuscito a rimanere sopra a Russel di 1,1 secondi.
Con il terzo posto di Russell, la Mercedes è riuscita a vincere la lotta per il secondo posto nel mondiale costruttori contro la Ferrari.
Le parole di Leclerc e Russell
“È stato tutto negli ultimi minuti perché Checo aveva una penalità di cinque secondi” ha spiegato Leclerc. “Abbiamo cercato di aiutarlo in modo che finisse davanti a George con quei cinque secondi. Ho cercato di dargli il DRS e una scia, ma purtroppo non è stato sufficiente“.
“È solo un peccato che siamo finiti terzi nella classifica costruttori. Questo era tutto ciò che contava per me alla fine della stagione, e non ci siamo riusciti“.
Russell ringrazia Leclerc per aver mantenuto “pulita” la loro battaglia e, il capo della Mercedes Toto Wolff elogia il comportamento sportivo tenuto dal monegasco. “È stata una situazione tesa con Checo alla fine, pensavo che Charles mi avrebbe supportato, ma rispetto a lui per mantenere la gara leale“.
“Il secondo posto significa molto. Ci sono così tante persone nel nostro stabilimento, a Brackley, a Brixworth, che hanno lavorato duramente per raggiungere questo risultato. È stata davvero una stagione impegnativa. Ho deluso la squadra un paio di volte quest’anno, quindi sono contento di portarla a termine oggi“.
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