Quasi non ci credeva nemmeno lui. Una gara praticamente perfetta conclusa al settimo posto. Alex Albon lascia la terra del Canada con una convinzione granitica: la sua Williams sta crescendo. E lui è pronto a farla marciare a dovere regalandosi altre repliche della prova sul circuito di Montreal.
“Tutti hanno fatto un lavoro fantastico – dichiara subito dopo la gara- c’è stato un grandissimo lavoro in fabbrica. Avevamo poche scorte e in realtà abbiamo anticipato gli aggiornamenti, non aveva senso costruire ancora la vecchia vettura. Abbiamo parlato con il reparto, hanno lavorato giorno e notte per allestire la vettura per il weekend , abbiamo cambiato la power unit, anzi, a dire il vero avevo anche un po’ di pressione , avevamo puntato molto su questo weekend”.
Certo, la Williams ha dovuto fare i conti anche con il ritiro del rookie Logan Sargeant, ancora a secco di punti dall’inizio del mondiale, unico con Nyck De Vries dell’Alpha Tauri. Ma la gioia per la prestazione di Albon è abbondantemente compensativa: “Penso che realisticamente dove eravamo noi- prosegue il pilota anglo- tailandese – dovevamo fare qualcosa di diverso rispetto ad altri che erano davanti per ottenere punti. Abbiamo avuto un ottimo passo questo fine settimana ma ottenere punti è difficile. Abbiamo dovuto limitarci a una sola sosta”.
Albon auspica che questa sua grande prestazione possa ora avere molte altre repliche.