Franz Tost è molto preoccupato in vista del Gran Premio d’Australia per la vicenda Coronavirus e quello che potrebbe accadere alla sua squadra, una volta arrivati a Melbourne.
Nonostante anche oggi siano arrivate rassicurazioni, da parte degli organizzatori sulla regolare apertura del mondiale fra due settimane, Tost segue da vicino gli sviluppi in quanto come Ferrari e Alfa Romeo molti membri del team, sono italiani.
La paura nel circus è aumentata, in quanto la Moto Gp ieri sera è stata costretta a cancellare la gara del Qatar in programma questo week end ed oggi rinviare quella in Thailandia.
Tost ad Autosport ha confessato, che il timore più grande è cosa decideranno di fare Fia e Liberty se una volta sbarcati a Melbourne, a causa del Cov-19 qualche squadra non potrà scendere in pista.
“Se alcuni team non possono correre per qualsiasi motivo, e non ci ho pensato e non sono un decisore sarebbe ingiusto iniziare la stagione. Questo è un grosso svantaggio per chiunque sia”.
Lo stesso stato d’animo negli ultimi giorni, è stata espresso da Mattia Binotto durante la conferenza stampa di Barcellona di Venerdì.
Il team principal dell’Alpha Tauri è invece convinto, che il Gran Premio di Cina sarà recuperato. “Sono ottimista sul fatto che alla fine avremo 22 gare.
A Novembre e Dicembre abbiamo un sacco di tempo in cui possiamo fare gare, e anche ad Agosto”.
Next week 👀😍🚦#AusGP 🇦🇺 #F1 pic.twitter.com/ZabO9AqRAa
— Formula 1 (@F1) March 2, 2020
A far propendere verso l’ottimismo, c’è le gare della Superbike disputate questo fine settimana, a Phillip Island senza problemi per gli italiani.
In queste ore le squadre stanno organizzando la trasferta australiana, e invieranno nei prossimi giorni le macchine materiali e i tecnici per allestire i box.
Questa fase sarà già fondamentale, per verificare immediatamente se il Gp d’Australia si potrà svolgere regolarmente oppure anche la F1 dovrà posticipare, l’inizio del campionato.