Secondo i piloti e il team di tecnici della Mercedes, la W15 ha dimostrato di essere una base molto solida su cui lavorare nel 2024.
I test che anticipano l’inizio della stagione 2024 di F1 si sono conclusi e il verdetto sembra unanime: la Red Bull è ancora la macchina da battere. Dietro alla rivoluzionaria RB20, però, il gruppo sembra compatto: la Ferrari ha fatto un netto passo in avanti rispetto a un anno fa, portando in pista una SF-24 equilibrata, veloce e senza i grossi difetti della monoposto dello scorso anno. E poi c’è la Mercedes: come sempre, la scuderia di Brackley è uno dei team ad essersi più nascosto durante i test, ma le indicazioni emerse dopo i tre giorni di prove a Sakhir sembrano positive. La W15 è certamente nata meglio della vettura precedente e, nonostante una velocità sul giro secco ancora da migliorare, ha sfoderato dei long run molto interessanti. Non deve quindi sorprendere che tutti i membri del team siano estremamente soddisfatti di quanto visto in pista.
Il più loquace è stato James Allison, che ai microni di F1.com ha mostrato una certa soddisfazione: “Sono stati tre giorni molto produttivi, con un programma pienissimo. Ci siamo concentrati su una serie di modifiche all’assetto che durante un weekend di gara non è possibile effettuare. Ad esempio, abbiamo modificato il livello di anti-dive sulla sospensione anteriore, che è una modifica impossibile da fare in prova libera. Non siamo la macchina più competitiva, ma almeno abbiamo una vettura sincera, prevedibile e reattiva alle modifiche. Ha anche un bel passo gara, mentre c’è da lavorare sul giro secco, ma comunque è nata molto meglio della W14.”
“Ora parte del team tornerà a casa…” – ha proseguito il Direttore Tecnico di Mercedes – “…e avrà meeting importanti per capire tutti i dettagli della monoposto. I ragazzi che sono rimasti a casa si stanno impegnando al massimo per produrre quanti più pezzi di ricambio possibile, visto che quelli che abbiamo qui non basterebbero per un weekend. Per quanto riguarda le gerarchie, penso che la Red Bull sia davanti. Oggi Max ha fatto un long run impressionante. Dietro di loro ci sono diversi team che sembrano in buono stato: la Ferrari, noi, ed anche Fernando oggi è stato competitivo sul long run. Questa è la mia ipotesi, ma è difficile fare un ordine. Forse noi siamo andati più forte sul passo gara, mentre sul giro secco siamo dietro alla Ferrari. Molto dipenderà da chi lavorerà meglio tra oggi e la prossima settimana.”
Queste invece le parole di Andrew Shovlin, capo degli ingegneri di Mercedes: “Sono stati tre giorni utili e siamo riusciti a comprendere molte cose sulla W15. Rispetto allo scorso anno, il feedback dei piloti è più positivo, e questo è incoraggiante. Il team ha lavorato duramente per eliminare i punti deboli della W14, e sembra che molti problemi siano ormai un ricordo. Il compito nei prossimi giorni sarà analizzare i dati e mettere insieme il miglior pacchetto possibile in vista del weekend di gara. Non è facile fare previsioni dopo i test, dato che tutti i team sono in grado di nascondere il proprio potenziale quando vogliono, ma è chiaro che noi siamo in una situazione migliore rispetto a dodici mesi fa. Ora ci attendono delle giornate molto impegnative per terminare i preparativi in vista del debutto stagionale: non vediamo l’ora di scendere in pista per affrontare la nuova stagione.”
“[…] La macchina ha una buona guidabilità…” – ha invece dichiarato George Russell – “…e c’è correlazione con le sensazioni che abbiamo provato al simulatore prima di venire qui. E’ un’ottima base da cui partire. Sappiamo di dover trovare performance, dato che la Red Bull sembra ancora molto competitiva. Tuttavia, sono convinto che siamo messi molto meglio rispetto a un anno fa. La macchina rappresenta un passo avanti, e ora dobbiamo concentrarci sul cercare di estrarre il massimo potenziale da questo pacchetto. Poi servirà aggiungere carico per cercare di chiudere il gap.”
Anche Lewis Hamilton ha speso parole di elogio per il team: “E’ stato un buon test e sono fiero di tutti i ragazzi che sono qui in Bahrein e di quelli in sede. Hanno tutti lavorato molto bene senza sosta ed è incoraggiante vederli così concentrati e determinati. C’è ancora molto da fare e non siamo dove vorremmo, ma già lo sapevamo prima dei test. Abbiamo un’ottima piattaforma da cui sviluppare. Ora dobbiamo analizzare tutti i dati raccolti. Sono carico per l’inizio del campionato e arriveremo alla prima gara in ottima forma.”
Foto: Mercedes Media Centre
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