La Mercedes risponde agli avvertimenti della Red Bull facendo trapelare, che monterà il Das sulla W11 in questo week end.

Helmut Marko oggi ha mandato un avviso alla Mercedes, preannunciando un altra richiesta di intervento alla Fia se utilizzerà il Das, in Australia.

DAS MercedesGià a Barcellona Marko tuonò contro il Dual Axis Steering System, mentre Adrian Newey cercava di studiare i vantaggi dell’idea lanciata da James Allison, Christian Horner dichiarò che era sicuro fosse legale.

Inoltre fino alla scorsa settimana, le due squadre erano alleate facendo un comunicato congiunto contro l’accordo per l’indagine sulla power unit 2019 fra la Ferrari e la Fia.

La Red Bull invece nelle scorse ore ha scritto una lettera alla Federazione domandando, se la presa d’aria sulla sospensione posteriore della Mercedes era legale.

Nikolas Tombazis ha risposto dichiarando illegale questa soluzione, ed emanando una direttiva tecnica invitando le squadre a mettersi a posto prima delle prove libere.

La replica delle Frecce d’Argento non si è lasciata attendere, informando la Fia visti i tempi ristretti da qui a Venerdì di aver trovato un rimedio provvisorio, per Melbourne e Bahrain.

Il team di Toto Wolff ha minimizzato il danno procuratogli da questo cambiamento, ostentando tranquillità sul fronte Das, visto che al Montemelò la Fia diede il proprio assenso e non sembra curarsi troppo delle minacce di Marko.

Nonostante da rumors di questi minuti in casa Mercedes, si attendono un ricorso della Red Bull al termine delle qualifiche per creare ancora più problemi ai rivali.

Infatti molti tecnici sono convinti, che il Das può dare un grande vantaggio ai campioni del mondo  aiutando le gomme anteriori a scaldarsi, proprio nel giro secco ed in caso di ingresso della safety car.

Vedremo se le schermaglie Mercedes-Red Bull proseguiranno anche domani alla verifiche prima di spostarsi in pista, o se torneranno a mettere nel mirino il motore Ferrari.

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