Le dichiarazioni di Peter Bayer fanno presagire l’introduzione di una ‘sala di controllo’ FIA che aiuti il Race Director durante la stagione.
In attesa dell’inizio ufficiale della stagione 2022, la F1 e soprattutto la FIA continuano a riflettere ed indagare su quanto accaduto nei controversi giri finali della scorsa stagione. La discutibile ed arbitraria gestione della Safety Car da parte di Michael Masi ha diviso gli appassionati e i protagonisti del circus, spingendo la Federazione a condurre un’indagine approfondita sugli avvenimenti di Abu Dhabi. A capo del team che conduce le analisi si trova Peter Bayer, Direttore Esecutivo della divisione single-seater, che in una recente intervista alla testata austriaca Vorarlberger Nachrichten ha rivelato quali potrebbero essere le contromisure adottate dalla FIA dopo le figuracce del 2021.
“Il piano…” – ha esordito Bayer – “…è modificare i compiti del Direttore di Gara dividendo tra più persone le sue numerose mansioni, dato che il Race Director è anche il Direttore Sportivo, il responsabile della sicurezza e il coordinatore dell’attività in pista. Sono semplicemente troppi compiti per una singola persona, quindi questi ruoli saranno divisi tra più delegati con l’obiettivo di diminuire la pressione sul Direttore di Gara. La seconda riflessione riguarda gli attuali regolamenti della F1 e in particolare la gestione della Safety Car. Per fare un esempio, quando in NASCAR è necessaria una neutralizzazione della corsa negli ultimi due giri, il conteggio delle tornate viene fermato e ne vengono aggiunte altre al termine del periodo di Safety Car. In F1 però una scelta del genere provocherebbe problemi in termini di benzina, quindi si sta studiando bene cosa fare”.
Bayer ha poi rivelato che è in studio la creazione di una sala di controllo della FIA, grazie alla quale gli esperti della Federazione potranno supportare il Direttore di Gara durante le varie sessioni: “Come terza idea c’è la realizzazione di una ‘sala di controllo’ in costante contatto con il team che si trova in circuito, in maniera simile a come fanno le scuderie. Stiamo pensando di crearne una a Ginevra come supporto per la Direzione Gara. Infine, dobbiamo ridurre il traffico nelle comunicazioni radio. Apporteremo grandi cambiamenti, eliminando questo tormento dalle orecchie della Race Direction. I capi delle scuderie non avranno più accesso a questo canale, mentre i Direttori Sportivi potranno continuare ad utilizzarlo perché devono avere la possibilità di fare domande. Vogliamo però che ci sia una mediazione: un funzionario della FIA avrà la facoltà di accettare o rifiutare queste domande. Così facendo, in futuro il Direttore di Gara potrà concentrarsi sulla sua mansione principale senza essere disturbato”.
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