Latifi nuovamente protagonista incolpevolmente
Nel Gran Premio dell’Arabia Saudita non sono mancati episodi fortunati e circostanze di gara che hanno condizionato l’andamento della gara. Dopo aver conquistato la pole position grazie a uno splendido giro, Sergio Peréz ha dovuto cedere la leadership della corsa al giro 15 rientrando ai box. Pochi giri dopo è entrata in pista la Safety Car per via dell’incidente di Nicholas Latifi e a beneficiarne sono stati Leclerc, Verstappen e Sainz che hanno potuto effettuare la loro prima sosta perdendo un tempo minore. I tre piloti hanno così sopravanzato il Checo Peréz sfruttando l’episodio di Latifi a loro favore. Max Verstappen si è subito messo all’inseguimento di Charles per trovare il momento propizio dell’attacco.
Un Weekend difficile per Mercedes
Il weekend non è stato positivo per Mercedes che ha concluso la gara in quinta posizione con George Russel e al decimo posto con Hamilton. Il campione inglese ha vissuto un fine settimana difficile a partire dalle qualifiche affrontate con un assetto sperimentale rivelatosi presto fallimentare. Era dal Gran Premio del Brasile 2017 che il sette volte iridato non veniva eliminato nel Q1. Addirittura dal 2009 che non accadeva in condizioni di pioggia o per via di problemi alla monoposto. In una pista dove conta molto la potenza e l’efficienza, hanno sofferto tutti i motorizzati Mercedes. L’unico pilota con il propulsore creato a Brixworth, a concludere nella top ten è stato George Russel. Il motore sembrerebbe pagare un distacco di due decimi dalla concorrenza e sarebbe terzo nella gerarchia, davanti al motore Renault delle Alpine.
Siamo solo al secondo dei 23 Gran Premi in programma in una stagione che si preannuncia combattuta e avvincente fronte sviluppo. Ferrari e RedBull sono le protagoniste al momento, Mercedes rincorre con un discreto ritardo seguita poco distante da Alpine, autrice di una buona gara con Esteban Ocon classificato al sesto posto. C’è grande curiosità per come le nuove monoposto si adatteranno al circuito di Melbourne, tornato in calendario dopo due stagioni problematiche per via del Covid. Il circuito presenterà un layout rivoluzionato per favorire più sorpassi e maggiore spettacolo grazie a curve più veloci e tratti di pista allargati. Non ci resta che attendere domenica 10 aprile, ore 7.00 italiane.