Alla vigiliail team principal della Ferrari Mattia Binotto disse: “Bisogna cercare di stare davanti a Verstappen, proveremo a vincere a tutti i costi. Non è facile perché è molto forte e veloce.” Anche lo stesso Charles disse: “Li prendiamo domani”
La Ferrari, dopo il successo di Sainz a Silverstone, torna a vincere anche fuori casa, nel covo della Red Bull, e lo fa con Charles Leclerc e una sua magia, che hanno permesso che l’inno Italiano tornasse a suonare nel cielo blu dell’Austria.
Charles Leclerc torna sul podio dopo ben 5 Gran Premi, e lo fa sul gradino più alto, riportando la Ferrari al successo in Austria dopo 19 anni. L’ultima volta nel 2003 con un “certo” Schumacher.
Il monegasco partiva dietro l’Olandese, ma in pista poi lo ha superato tre volte. Complice una Ferrari che in questo weekend è stata nettamente più veloce della Red Bull sul passo, nella gestione degli pneumatici e delle strategie.
“E’ stata davvero una bella gara. Il ritmo c’era. La fine è stata incredibilmente difficile, ho avuto questo problema con l’acceleratore ma siamo riusciti a farcela fino alla fine. Sono così felice” Ha commentato Charles.
Il momento che poteva rimescolare le carte e che ha portato più di un brivido non solo nei tifosi ma anche nello stesso Charles, è stato al 57esimo giro quando la macchina di Carlos Sainz terza, che si preparava al sorpasso sullo stesso Verstappen, si ferma per un problema al motore. La F1-75 si ferma ma il posteriore prende fuoco. Ritiro per lo spagnolo.
Con la Virtual Safety Car i due lì davanti montano la gomma gialla ma c’è un problema al pedale dell’acceleratore dell’auto di Leclerc, allarmando il box della rossa.
Con qualche preoccupazione anche a livello di pericolosità, Leclerc riesce a tagliare la linea del traguardo da leader e vincere per la 5° volta in carriera.
Ora Leclerc torna secondo in classifica mondiale, complice anche l’out di Perez dopo un contatto al primo giro. Sono 38, ora, i punti che separano Verstappen (che ha preso anche il punto addizionale del giro veloce) e Leclerc.
Ad approfittarne del ritiro di Perez e Sainz è Lewis Hamilton che termina quindi terzo, e insieme al quarto posto anche di Russell, continua la striscia positiva per la Mercedes.
A punti, di nuovo, dopo Silverstone, il DRIVE OF THE DAY di giornata: Mick Schumacher sesto, mentre Magnussen ottavo. Una Haas che in pista ha dato del filo da torcere persino alla Mercedes.
A punti anche entrambe le Mclaren, soprattutto quella di Ricciardo nono, che risolleva (almeno per il momento) il suo personale morale per il prosieguo della stagione.
QUESTA LA CLASSIFICA FINALE DEL GRAN PREMIO D’AUSTRIA. APPUNTAMENTO AL WEEKEND DEL 22-24 LUGLIO: ARRIVA IL PAUL RICARD.
Commento della gara