La Red Bull sta dominando completamente il Campionato del mondo di Formula 1 2023 e ha vinto tutti i Gran Premi finora quest’anno, così come ogni Sprint Race, con la RB19 che nelle mani di Max Verstappen si trasforma in un vero e proprio bolide.
Ma se mai qualcuno si sia chiesto se il team possa ad un certo punto “cedere”, il boss Christian Horner, a Motorsport.com, ha risposto: “Non credo. Stiamo affrontando una gara alla volta, una sessione alla volta. Nessuno sta permettendo alla propria mente di andare alla deriva e penso che sia un campionato ancora lungo”, ha insistito il britannico.
QUESTIONE DI … PREDE
La Red Bull ha inseguito la Mercedes dall’inizio dell’era Turbo-Hybrid nel 2014, un’era in cui quest’ultima ha dominato e collezionato otto campionati costruttori, ma Horner insiste che essere inseguito da altri assume un aspetto diverso. Essere cacciati crea diversi tipi di pressione.
“Le sfide sono sempre diverse perché, quando sei il cacciatore, hai tutti concentrati sull’obiettivo davanti a te. Quando improvvisamente diventi la preda, è un diverso tipo di pressione”, ha sottolineato il boss della Red Bull. “Certo, abbiamo numerosi approcci da parte di tutti questi ragazzi, che inseguono tutto il nostro staff, gli sponsor. Arrivarci è una cosa, restarci è un’altra. Ma penso allo spirito, alla cultura che abbiamo all’interno del team. Abbiamo una grande forza in profondità e abbiamo goduto di una grande continuità per un lungo periodo di tempo, che rappresenta un qualcosa di importante in questo campo”, ha concluso Horner.
La Red Bull è in testa al campionato costruttori F1 2023 di 256 punti davanti la Mercedes, mentre Verstappen è in testa alla classifica piloti di 125 punti dal compagno di squadra Sergio Perez secondo.
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