La Mercedes ha fatto sua la prima sessione di prove libere Zandvoort, mentre il weekend comincia in salita per Max Verstappen.

Il weekend del GP d’Olanda ha preso il via regalando subito una piccola sorpresa nelle FP1. Max Verstappen, padrone di casa e leader incontrastato del mondiale, si è infatti dovuto fermare in pista dopo appena dieci minuti per un problema al cambio, generando così la prima bandiera rossa del weekend. Una situazione da tenere d’occhio anche per il resto del fine settimana, dato che la Red Bull ha sostituito l’inserto di bloccaggio dell’albero principale del cambio proprio per questo evento. Ad approfittare dell’assenza dell’olandese, tuttavia, non è stata la Ferrari, bensì la Mercedes, che ha chiuso la sessione con un uno-due.

A siglare il miglior tempo è stato George Russell in 1:12.455, seguito a quasi due decimi e mezzo dal compagno di squadra Lewis Hamilton, protagonista di un paio di incomprensioni in pista. Il traffico ha rappresentato un problema per tutti nelle FP1, compresi Carlos Sainz e Lando Norris, rispettivamente terzo e quarto classificato. Quinto Daniel Ricciardo, che completa un buon inizio di weekend per la McLaren nonostante un lungo nella chicane tra Curva 11 e 12. Charles Leclerc ha chiuso sesto a quasi sette decimi dalla vetta, mentre Sergio Pérez è settimo e vicino al secondo di distacco da Russell. Il messicano è stato anche protagonista di un fuori pista in Curva 9, sfiorando le barriere. Chiudono la top ten le due Alpine, con Alonso davanti ad Ocon, ed un Alexander Albon che sta confermando di essere in un grande stato di forma.

Mick Schumacher ha chiuso undicesimo dopo essere finito lungo in Curva 11, imitato pochi minuti dopo dal compagno di squadra Kevin Magnussen (tredicesimo). Tra le due Haas si è piazzato Lance Stroll, mentre Sebastian Vettel, sotto investigazione per un impeding su Norris, è quindicesimo. La AlphaTauri, uno dei pochi team a introdurre delle novità a Zandvoort, è solo quattordicesima e diciassettesima rispettivamente con Gasly e Tsunoda, quest’ultimo chiuso in un sandwich dalle Alfa Romeo di Zhou e Bottas. Dietro a Verstappen, che ha completato appena sette giri, c’è solo la Williams di Latifi. Appuntamento alle 16:00 per le FP2.

Foto: Alessandro Martellotta

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