Sempre più probabile uno stravolgimento al calendario della F1 2020. Ad Agosto dovrebbero essere recuperate Olanda ed il Vietnam più avanti, con Abu Dhabi che scala a metà dicembre.

Il mondiale di Formula 1 targato 2020 sarà ricordato come uno dei più caotici di sempre, unito ovviamente a tutti gli altri sport. L’epidemia di Coronavirus sta bloccando il mondo intero, specialmente ora dove il focolaio si sta spostando in Europa. Il Calendario F1 verrà rivoluzionato totalmente dopo che si è assistito in extremis alla cancellazione del Gran Premio d’Australia. Questa mattina avremmo dovuto assistere alle qualifiche, ma il tutto è stato bloccato dopo che un membro della McLaren è risultato positivo al tampone. Il team di Woking ha così deciso di ritirarsi dall’evento, portando alla cancellazione definitiva.

Ieri mattina è arrivata un’altra notizia, ovvero che le prove in Bahrain e Vietnam sono state rinviate a data da destinarsi. Stando alle indiscrezioni raccolte, l’appuntamento di Sakhir non verrà recuperato nel calendario di F1, mentre Hanoi dovrebbe trovare uno spazio. Il nuovissimo tracciato asiatico avrebbe dovuto compiere il proprio debutto il 5 aprile, ma verosimilmente verrà disputato nel mese di novembre. L’inizio del campionato va a slittare dunque al 3 maggio in Olanda, seguito ad una settimana di distanza dalla Spagna. Entrambe queste gare non verranno disputate, ma Zandvoort si correrà ad agosto con Barcellona che risulterebbe cancellata definitivamente. L’appuntamento a casa di Max Verstappen va dunque a far saltare la classica pausa estiva, permettendo agli appassionati di continuare a seguire il mondiale nel periodo più caldo dell’anno. Con il Vietnam che va a scalare a novembre, un cambiamento di data appare certo anche per Abu Dhabi. La prova finale a Yas Marina, prevista per il 29 novembre, verrà disputata il 13 dicembre, a meno di due settimane da Natale. Il mondiale partirà il 7 giugno a Baku, anche se resistono delle speranze per Monaco a fine maggio.

 

Formula 1 - Notizie F1, News Auto