F1 – L’Aston Martin si è presentata in Bahrein ed è riuscita a portare a termine una prova di forza come forse in pochissimi si sarebbero aspettati, complice anche il ritiro di Leclerc, Alonso è infatti riuscito a sopravanzare sulle Mercedes e su Sainz piazzandosi in 3° posizione e chiudendo quindi sul podio alla bandiera a scacchi. Un esito che forse nessuno si sarebbe aspettato, ma che ha lasciato l’amaro in bocca a Ferrari e Mercedes, permettendo invece a Fernando di proiettarsi verso la prossima gara con un sorriso stampato a 32 denti.

Anche Hamilton si è detto affranto per quanto visto, le Mercedes non sono evidentemente forti come i diretti interessati avrebbero voluto:

“Devo dire che è andata come mi aspettavo, ossia che non fossimo particolarmente veloci, sono contento che siamo arrivati in coda alle Aston Martin, anche se non avevamo il loro passo. Dobbiamo prenderla come un aspetto positivo, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare perché non abbiamo il passo di chi ci ha preceduto. Le Aston Martin sembrano nettamente più veloci di noi“.

Concetti ripresi e amplificarti dallo stesso Wolff: “Non c’è stata una singola cosa positiva che possiamo prendere da questa gara. L’Aston Martin ha la seconda vettura più veloce e La Red Bull è su un altro pianeta. Ci manca il ritmo. I piloti devono spingere e questo danneggia le gomme. Quello di oggi è stato un vero campanello d’allarme per noi”

E in un contesto simile dove anche le Ferrari soffrono ancora degli stessi problemi dell’anno passato (legati all’eccessiva usura gomme e ai problemi di affidabilità del motore), nonostante ci troviamo ad inizio campionato, difficilmente possiamo pensare che permetteranno alla rossa di portare a casa qualsiasi tipo di titolo mondiale.

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