Non c’è stata letteralmente storia per la Red Bull in Bahrain, e la sensazione è quella che non ce ne sarà per l’intera stagione. Un inizio da dimenticare, invece, per la Ferrari. Problemi di affidabilità per Leclerc e Sainz quarto.

Il commento a fine gara da parte del team è semplicemente di consapevolezza di un gap troppo grande, per il momento, con il team di Milton Keynes.

Charles Leclerc: “Sapevamo di essere più lenti sul passo gara, dobbiamo parlare di Red Bull perchè il nostro obiettivo è batterli. In termini di perfomance questa settimana non c’eravamo con il passo gara. Dobbiamo fare passi avanti, siamo troppo lontano. Non si è mai vista una cosa del genere, ossia una macchina che in prova è con noi e poi in gara ci dà un secondo al giro. Una macchina di un’altra categoria. Dobbiamo lavorare e trovare qualcosa, altrimenti faremo fatica”.

Il commento anche di Carlos Sainz: Non sono sorpreso, avevo visto il passo venerdì e sapevo di pagarlo dopo 57 giri. Vedendo Aston Martin, si capisce che in questo circuito loro vanno meglio. Appena ho spinto per difendermi, ho rischiato di perdere anche il 4° posto. E’ un punto debole da migliorare quello del degrado. In gara gli altri possono spingere di più, noi dobbiamo tenere d’occhio il degrado posteriore. Bisogna migliorare perchè in gara non abbiamo tanto margine”.

Così il Team Principal Frederic Vasseur: “E’ stata una gara difficile, ora ho il quadro chiaro. In qualifica siamo veloci, ma non è una buona gara. Abbiamo avuto un problema di affidabilità, questo non è buono. Bisogna ripartire da lì e migliorare. Abbiamo avuto un problema inaspettato, dobbiamo capire cosa è successo. E’ un po’ uno choc questo problema, Leclerc era tranquillo in terza posizione e sarebbe stata una buona posizione. Il degrado era più alto con tutte le mescole rispetto alla Red Bull, solo loro potevamo avere due stint con le Rosse”.

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