Helmut Marko ha confermato che la Scuderia AlphaTauri subirà un’operazione di rebranding nel 2024, avvicinandosi ancor di più a Red Bull.
E’ tempo di grandi cambiamenti in casa AlphaTauri. La scuderia di Faenza, denominata Toro Rosso fino al 2019, è stata forse la più grande delusione delle ultime due stagioni di F1, dato che ha chiuso al nono posto in Classifica Costruttori nel 2022 e nella stagione attuale occupa l’ultima piazza. La AT04 si è dimostrata una vettura davvero poco competitiva, che ha chiuso a punti solo grazie a prestazioni maiuscole di Yuki Tsunoda. E’ quindi inevitabile che la famiglia Red Bull stia pensando ad una rivoluzione: oltre all’addio dello storico Team Principal Franz Tost, alcuni mesi fa Helmut Marko ha parlato di un possibile spostamento di parte della scuderia in Inghilterra, di un rapporto ancora più stretto con la casa madre e di un cambio di nome in relazione all’arrivo di un nuovo sponsor.
Intervistato da Kleine Zeitung, l’austriaco ha recentemente confermato che il prossimo anno la scuderia di Faenza sarà soggetta ad un’importante operazione di rebranding: “A partire dal 2024 l’AlphaTauri avrà due nuovi responsabili, Laurent Mekies e Peter Bayer. Ci saranno nuovi sponsor e il team avrà un nuovo nome. La direzione da seguire è chiara: acquistare dalla Red Bull tutti i componenti permessi dal regolamento, perché costruire da soli certe parti è un approccio sbagliato.
Per quanto riguarda i piloti, invece, Marko ha sottolineato la bella stagione di Tsunoda e lanciato l’ennesima frecciata a Nyck de Vries, il cui sedile in F1 sembra fortemente a rischio: “Yuki si sta comportando molto bene ed è stato sfortunato per alcuni risultati e alcune penalità, ma le performance ci sono. Tuttavia, non siamo soddisfatti di Nyck de Vries e dovremo valutare anche questa situazione.”
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