Il Gran Premio di Azerbaijan 2024 si è concluso con la vittoria di Oscar Piastri, che ha regalato a McLaren il quarto successo stagionale, ma ora l’attenzione si concentra sull’ala posteriore flessibile della MCL38. L’FIA ha dichiarato che sta riesaminando “dati e prove aggiuntive” in merito a una possibile violazione tecnica, facendo emergere dubbi sulla legalità dell’ala posteriore della monoposto.
Durante la gara di Baku, il retro-camera della vettura di Piastri ha mostrato un comportamento sospetto dell’ala posteriore, che sembrava flettersi ad alte velocità sui lunghi rettilinei del circuito cittadino. Questo ha alimentato ulteriori speculazioni dopo che, solo poche settimane fa, McLaren era stata scagionata dall’accusa di usare un’ala flessibile nella parte anteriore della vettura.
Il team di Woking ha però prontamente risposto, affermando che la MCL38 ha superato tutti i test tecnici richiesti e rispetta i regolamenti FIA. Un portavoce del team ha confermato che la monoposto è conforme a tutte le direttive tecniche e che non sono state trovate irregolarità.
La FIA, dal canto suo, ha dichiarato in un comunicato ufficiale che continuerà a monitorare la situazione e che si riserva il diritto di introdurre modifiche regolamentari se necessario: “Monitoriamo attentamente la flessibilità della carrozzeria di tutte le vetture e, se ritenuto opportuno, potranno essere richieste modifiche in qualsiasi momento della stagione”.
Le dichiarazioni del pilota della Ferrari Charles Leclerc, che ha lottato duramente per riprendersi la testa della gara, puntano il dito proprio sulla velocità straordinaria della McLaren sui rettilinei: “Abbiamo sottovalutato la loro velocità. Il loro pacchetto a basso carico aerodinamico li ha resi imprendibili sui rettilinei”.
Con questa vittoria, McLaren è passata al comando del campionato costruttori, staccando Red Bull di 20 punti, rendendo ancora più incandescente la lotta per il titolo in vista del prossimo Gran Premio di Singapore.