Grande battaglia tra Ferrari e Mercedes, con la Red Bull lontana. Grave cedimento della sospensione sulla Toro Rosso del neozelandese

Lewis Hamilton si è candidato al ruolo di favorito per la pole. Dopo la supremazia Ferrari nel pomeriggio di ieri, il campione del mondo ha riportato davanti la sua Mercedes con il miglior tempo del week-end, ottenuto con le gomme Soft in 1’26”722. La W09 è apparsa in gran forma specialmente nei primi due settori, mentre sembra leggermente soffrire il terzo dove la SF71-H appare superiore. L’esatto contrario rispetto all’Austria dove la freccia d’argento staccava notevolmente la concorrenza proprio nell’ultimo tratto di pista.

The Hammer non può comunque dormire sonni tranquilli, dato che staccato di appena 93 millesimi troviamo un Kimi Raikkonen molto a suo agio in questo inizio di sabato. Il finlandese ha risposto alle difficoltà di ieri apparendo in grado di giocarsela con Hamilton, mentre i rispettivi compagni di squadra sono rimasti piuttosto lontani. Valtteri Bottas è in terza posizione, ma staccato di oltre sei decimi dal leader della sessione con una macchina che è sembrata non facile da guidare. Sebastian Vettel è solo quarto ad oltre un secondo dal rivale, ma questo gap si spiega nel fatto che il tedesco non ha effettuato l’ultimo tentativo a causa di un problema al collo. Seb è uscito dalla vettura preferendo una seduta di massaggi con il suo fisioterapista, ma non ci sono dubbi sulla sua partecipazione alla qualifica.

Molto deludente la Red Bull: Verstappen e Ricciardo occupano la quinta e sesta posizione, con distacchi abissali da Ferrari e Mercedes. Gli anglo-austriaci dovranno guardarsi bene le spalle perchè Alfa Romeo-Sauber ed Haas sono vicinissime alle RB14. Charles Leclerc ha ottenuto un fantastico settimo posto, risultando il primo degli altri con poco più di un decimo di ritardo da Ricciardo. Alle spalle del monegasco si sono situati Magnussen e Grosjean con le vetture del team statunitense, mentre Ericsson con l’altra C37 chiude la top ten. Dunque ancora una volta ci sono sei motori Ferrari nei primi dieci.

Non benissimo le Force India, con Perez undicesimo davanti al compagno Ocon. Dopo il sesto posto di ieri, Alonso e la Mclaren sono tornate indietro con lo spagnolo che è tredicesimo, mentre Vandoorne addirittura diciottesimo. Malissimo anche le Renault che sono in quattordicesima posizione con Hulkenberg, di poco davanti a Sainz e alle Williams di Stroll e Sirotkin. Chiudono le Toro Rosso-Honda di Gasly e Hartley.

 

Proprio il neozelandese è stato vittima di un terrificante incidente alla curva Brooklands: sulla STR13 ha ceduto di schianto la sospensione anteriore sinistra, rendendo impossibile il controllo della monoposto da parte di Brendon. Fortunatamente non c’è stato un cappottamento ed il pilota è uscito senza conseguenze dall’impatto con le barriere. Per sicurezza è stato portato al centro medico ma ovviamente non disputerà la qualifica. Per effettuare dei controlli di sicurezza, anche Gasly ha concluso anzitempo la sessione.

Alle 15 la qualifica.

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