La Ferrari c’è  a conferma di quello che abbiamo visto in Australia, anche in un circuito ” vero” come quello di Shanghai piu’ tecnico . Cio’ che impressiona è la stabilita’ della monoposto  e l’ottimo sfruttamento delle gomme mai eccessivamente aggressivo.  La Mercedes è ancora la monoposto da battere, ma il distacco si è

sensibilmente ridotto. Ancora sono tanti gli interrogativi sull’andamento del campionato, quello che pero’ sembra certo è che assisteremo ad un mondiale combattuto ed avvincente. La Ferrari ” di Tutti ” è il risultato di un sapiente lavoro di squadra,  dal punto di vista tecnico le soluzioni sono ” semplici ” ma molto efficaci , si è attinto dalle esperienze del passato e da il meglio che gli altri team hanno proposto negli anni passati. Questa Ferrari è un mix perfetto di soluzioni gia’ viste ed estremizzate, vedi
S-duct
incrociato, Rake accentuato e concetti gia’ usati come l’arretramento delle pance che la Ferrari ha sperimentato sin dal 2009  2010 e 2011 , oggi riproposto per ricavare uno spazio che ingloba superfici alari in grado di generare carico al centro vettura, sfruttando una zona grigia del regolamento. Una soluzione terribilmente efficace quanto semplice e diretta, per ricavare  down force elevato e senza studi aerodinamici particolarmente complessi e costosi, si è scelta la strada giusta, rimettendo in gioco concetti in possesso del team di Maranello da anni, anche nelle appendici aerodinamiche attorno alla monoposto che ricordano molto da vicino la F2008.
Seguono le dichiarazioni degli uomini in Rosso:

Maurizio Arrivabene: “Oggi abbiamo ottenuto un buon risultato, che avrebbe potuto essere ottimo portando anche Kimi sul podio. Alla presentazione della SF70H l’avevamo definita “la Ferrari di tutti”: per questo il successo di oggi rispecchia lo sforzo di chi ha lavorato duramente, nei mesi scorsi, sia a Maranello che in pista. Quanto a Sebastian, ha fatto un ottimo lavoro e altrettanto si puo’ dire di tutta la squadra. Peccato che Kimi abbia faticato, all’inizio, a trovare il ritmo giusto. La monoposto si è comportata benissimo in pista: era ben bilanciata e il rendimento costante della gomme ci ha aiutato a mettere in atto una strategia aggressiva. Questa è solo la prima gara del campionato: ne mancano ancora 19 e ad ogni Gran Premio dobbiamo mantenere alta la concentrazione, evitando di distrarci e guardando già da oggi avanti, al prossimo Gran Premio in Cina.”

Mattia Binotto: “Ovviamente sono contento. E’ in pista che si raccolgono i frutti del lavoro collettivo fatto in inverno. Un lavoro intenso, in cui ciascuno ha raddoppiato l’energia e l’impegno. Ci attendono altre diciannove sfide e la gara di oggi dimostra quanto poco basti per essere davanti o dietro. Quindi dobbiamo continuare a spingere il più possibile sullo sviluppo. Quanto al week end di Melbourne, già in qualifica si era visto che i valori in campo erano molto simili e sapevamo che la gara sarebbe stata molto tirata. Il GP si è giocato tutto al cambio gomme: in quel momento avevamo probabilmente un degrado di pneumatici migliore dei nostri avversari a fine stint, e questo ci ha permesso di restare in pista più a lungo. Da lì in avanti si è trattato di portare a casa il risultato dal punto di vista dell’affidabilità. Seb ha fatto un lavoro egregio, la gara di Kimi è stata certo più complicata, anche perché partiva da una posizione in griglia meno vantaggiosa. Ha saputo comunque mantenere questa posizione fino al traguardo e i tempi sul giro nell’ultima parte di gara dimostrano il suo valore.”

Photo published for Chinese Grand Prix - “This result is good news”

Sebastian Vettel: “E’ stato un grande giorno per noi. La squadra ha lavorato duro in pista così come in sede. E’ una sensazione bellissima. “Grazie mille”, non c’è molto di più da dire. Gli ultimi mesi sono stati molto intensi, è stato difficile prendere il giusto ritmo. Ma è solo l’inizio e c’è molto lavoro da fare. E’ solo il primo passo di un lungo cammino e dobbiamo essere contenti di ciò che facciamo. E’ fantastico vedere la gente sorridere. Ora dobbiamo solo resettare tutto e poi andremo in Cina e cercheremo di fare un buon lavoro.”

Photo published for Chinese Grand Prix - “Not bad, but can do better”

Kimi Raikkonen: “Nella prima parte di gara ho faticato un po’ con le gomme Ultrasoft, ma una volta montate le Soft la macchina si è comportata davvero bene. Non è stata gara emozionante per me, la maggior parte del tempo ho cercato di risparmiare carburante, ma quando forzavo il ritmo la macchina era veloce e avevo un ottimo feeling. Sono un po’ deluso per il quarto posto, ma abbiamo portato a casa qualche punto e la vittoria di Seb è un grande risultato per tutta la squadra. Abbiamo imparato molto da questo weekend: partiamo da qui, con un buon pacchetto, e sappiamo cosa fare per migliorare la macchina.”

Di Salvatore Asero

Interviste Media Center Ferrari

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