L’ottantenne austriaco, ex pilota di F1 e vincitore di Le Mans, ha fatto le prime osservazioni sulla Servus TV della società di bevande energetiche dopo il Gran Premio d’Italia dello scorso fine settimana. In particolare, le sue riflessioni si sono indirizzate ancora una volta verso Sergio Perez.

“Sappiamo che ha problemi in qualifica. E’ sudamericano e non è completamente concentrato nella sua testa come lo è Max (Verstappen) o come Sebastian (Vettel)”, ha detto Marko.

“Peccato che Sergio non sia Sudamericano”, hanno suggerito i molteplici commenti all’intervento senza scrupoli di Marko. Non è certo la prima volta che l’austriaco si riferisce al suo pilota come un sudamericano, dimenticando che in realtà Perez sia di Guadalajara, che geograficamente si trova nel Nord America.

Il Sud America ha prodotto anche una buona parte di campioni del mondo di Formula 1 provenienti da Brasile e Argentina, tra cui grandi come Juan Manuel Fangio e Ayrton Senna.

Il sito web www.oe24.at venerdì ha riportato che Marko ha detto: “Non era inteso in questo modo. Intendevo dire che un messicano ha una mentalità diversa da un tedesco o da un olandese. Ma chissà, forse è controllato”.

I commenti iniziali hanno fatto notizia in Messico e su Internet. Sebbene Marko sia una figura chiave che assiste alle gare con l’uniforme della Red Bull Racing, fa capo all’azienda di bevande energetiche e non è un dipendente dei campioni britannici, che non hanno rilasciato commenti immediati.

Perez è entrato a far parte della Red Bull nel 2021 con la squadra alla ricerca di un solido compagno di squadra per supportare il pilota olandese Max Verstappen, che ora si sta dirigendo verso il suo terzo titolo mondiale. Vettel ne ha vinti quattro con la Red Bull dal 2010 al 2013.

Il messicano ha vinto sei Gran Premi, due dei quali in questa stagione, e ha un contratto fino al 2024. È secondo assoluto in campionato ma è a 145 punti da Verstappen dopo 14 gare su 22 e il suo futuro dopo il 2024 rimane incerto.

Marko si è complimentato con Perez per essere arrivato secondo in Italia lo scorso fine settimana a Monza, una gara che ha regalato a Verstappen la decima vittoria consecutiva, un record: “Ha fatto un’ottima gara. Superare tre piloti, George Russell e le Ferrari, non è stato facile”.

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